AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] Muratori, C. Galiani, ecc., a collaborare alla sua operadi rinnovamento culturale. Chiamò quindi a Torino, ad insegnare diritto Consiglio di Spagna in Vienna, prefetto del R. Censimento nelle province lombarde e questore del Consiglio di Milano. ...
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FIGOLI DES GENEYS, Eugenio
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 1ºluglio 1845, unico figlio maschio di Carlo Figoli e Carlotta Moro. La famiglia paterna, pur non potendo vantare origini nobiliari, [...] il 1870 il F. fu addetto volontario onorario presso l'ambasciata italiana diVienna.
Tornato in Liguria, sposò a Genova, il 28 apr. 1872, , una vasta operadi bonifica che consentì il recupero e la valorizzazione agricola di tali appezzamenti.
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] operadi due ingaggiatori che operavano nella città di Genova: il prete Giovanni Nicori e il comandante Bantoro. La sua operadi Esito ugualmente negativo ebbero le sue richieste presso la corte diVienna dove l'A. si recò durante i Cento giorni.
Nel ...
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pangermanismo
Denominazione dell’ideologia identitaria e del movimento politico tesi a perseguire l’unificazione e la supremazia internazionale dei popoli di stirpe tedesca. Il p. nacque e si sviluppò [...] tedesco si allargò all’ambito economico, grazie all’operadi Friedrich List (1789-1846), che sostenne la necessità dell Vereinigung, per iniziativa di Georg von Schönerer (1842-1921), deputato di lungo corso del Parlamento diVienna. L’Alldeutsche ...
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BARBARO, Niccolò
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Figlio di Marco, nato presumibilmente a Venezia all'inizio del sec. XV, si trovava nel 1451-1453 a Costantinopoli in qualità di medico delle galere venete. Fu perciò testimone dell'assedio [...] Cristo" (p. 33), accusati ad ogni passo di aver sabotato l'operadi difesa della piazza, e dall'ingenuo riferimento alle E. Cornet: Giornale dell'assedio di Costantinopoli. 1453. di Niccolò Barbaro p. v.,Vienna 1856; venne parzialmente tradotto in ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] ".
Dopo che il congresso diVienna ebbe deciso l'annessione della Liguria al Regno di Sardegna, si rese necessaria presero viva parte gli studenti dell'ateneo, l'A. cercò di fare operadi moderazione. Il 23 marzo fece parte della commissione che si ...
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ADALBERTO d'Ivrea
Gina Fasoli
Figlio di Anscario di Oscheret, marchese operante nella cosiddetta marca d'Ivrea, successe al padre tra l'anno 896 ed il 900. Più prudente del padre, che aveva attivamente [...] che portarono all'espulsione di Rodolfo e all'elezione di suo cognato, Ugo diVienna, quale nuovo re a questa data.
Fonti e Bibl.: Liudprandi episcopi cremonensis Opera omnia, a cura di E. Dümmler, in Monumenta Germ. Hist., ad usum schol ...
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AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] 1628 la delicata missione di sostenere presso la corte imperiale a Vienna le ragioni vantate dal duca Carlo per essere riconosciuto legittimo successore del defunto Vincenzo II, mentre analoga operadi persuasione veniva affidata agli ambasciatori ...
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BARBARO, Marco
Angelo Ventura
Nacque a Venezia da Marco di Nicolò e da Samaritana Badoer di Angelo il 20 sett. 1511. Della sua vita operosa, impiegata a trarre dall'oblio del tempo le memorie dei patrizi [...] della controriforina, che ispirò la sua operadi genealogista. Nel lasciare infatti all'erede , 126; per quelli esistenti nel fondo ex Foscarini alla Oesterreichische Nationalbibliothek diVienna, cfr. il catalogo pubblicato da T. Gar, in Arch. stor ...
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CAVALLI, Domenico Maria
Paolo Preto
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XVII, seguì una normale carriera nelle magistrature della cancelleria ducale e nella diplomazia; dal 1721 al 1727 fu segretario [...] disegni della corte di Torino sull'Italia e riferire sui negoziati in corso con le corti di Londra e Vienna sul futuro continua ed apprezzata operadi tutela degli interessi economici veneziani, intervenendo a favore di armatori veneti predati ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...