CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] diVienna, per imposizione popolare, aveva il 14 concesso la libertà di stampa, il C. decise sull'istante di iniziare l'indomani la pubblicazione di C., L. Ambrosoli, ha intrapreso la pubblicazione di Tutte le operedi C. C. (è uscito finora il vol. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] XI, incalzato dalle inevitabili critiche e accuse di connivenza da parte diVienna, domandò invano a Filippo V l'evacuazione nel merito offrendo interpretazioni giustificazioniste e scontate dell'operatodi C. XI se non addirittura oleografiche e ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] la costituzione. Il ministero si dimise, ritenendo di non poter svolgere operadi mediazione. Problemi del genere non si erano si spiegava col fatto che nel febbraio-marzo a Parigi, a Vienna, a Milano, a Venezia, i cittadini in rivolta avevano sempre ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 63-246; W. Wagner, Die Bestände des Arch. della Nunziatura Vienna bis 1792,ibid., II (1957-1958), pp. 82-203. Utili indicazioni si possono trovare nelle seguenti operedi carattere generale: G. Piatti, Storia critico-cronologica de' romani pontefici ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] diVienna, di entrare in possesso, diretto o per mezzo dei suoi arciduchi, secondo le parole di Luigi XVIII, di il B. in veste di ministro degli Interni e di preside dell'università svolgere operadi moderazione e pacificazione, di cui gli darà atto ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] austriaca e quella della Repubblica di Venezia. La soluzione, gradita a Vienna, comporta per converso una ha perciò carattere dioperadi collaborazione e di tendenza, rifluiscono, con evidenti forzature, intorno all'opera e alla figura di B., tutti i ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] maggio. Il 4 maggio una nota di Sonnino al governo diVienna denunciava il trattato della Triplice Alleanza libica, Roma 1970, ad indicem; F.L. Oddo, Il pensiero e l'opera politica di G. G., in Nuovi Quaderni meridionali, VIII (1970), pp. 140-163; IX ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] il suo soggiorno a Vienna nel febbraio 1237 per ottenere dai principi l'elezione del figlio Corrado di nove anni a re finanziarie del Regno, fece sì che egli proseguisse nell'operadi riforma dell'amministrazione, in maniera tale da garantirsi un ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 25 e 29 marzo a Francesco I imperatore d'Austria (per l'operadi Francesco IV di Modena a Lubiana nella stessa direzione cfr. Galvani, p. 32, scopo, tramite il riluttante conte di Pralormo, chiese il consenso diVienna (gennaio 1822). Il Metternich ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] A. de Bonald, F.-A.-R. de Chateaubriand, P.-S. Ballanche e delle prime operedi F.-R. de La Mennais. È da osservare che il G. conosceva bene il parte dei maggiori sovrani italiani, la rivoluzione diVienna e la crisi dell'Impero austriaco, l' ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...