COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] per il Corsini quando questi era considerato ormai fuori gioco, e quindi, mutata l'opinione diVienna, svolgendo assieme al Cienfuegos un'attiva operadi convincimento tra i cardinali del gruppo benedettino. Il C. poté quindi allontanarsi da Roma sul ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] problemi politici di rilievo, ma il D. conosceva bene le aspirazioni segrete diVienna sulla di qualunque ceto di persone, e la Rivoluzione Francese opera insensibilmente un'altra egualmente pericolosa rivoluzione nella maniera universale di ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] diplomatica a Vienna come inviato straordinario dell'Inghilterra per trattare il matrimonio tra il duca di York e Arch. dell'Operadi S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, anni 1612-13, c. 85v; Arch. di Stato di Genova, Archivio segreto ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] V. Ferrero d'Ormea, primo ministro de facto, all'ambasciatore a Vienna, il marchese Giuseppe R. Solaro di Breglio, che nel 1732 ottenne dal L. la consegna dell'opera dietro pagamento di una somma ingente. Fu, peraltro, lo stesso Solaro, dopo averla ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] a Torcello quelli nel Padovano, e partecipando a vaste operedi bonifica nei territori del Polesine.
L'esperienza marinara, quindi, incaricati di conseguire l'esecuzione del trattato diVienna del 1612 e di procurare la restituzione di alcune galere ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] membri della casa, in Acme, L (1997), 1, pp. 93-116; E. Riva, Vicino alla fonte di tutte le grazie. I rapporti tra la corte diVienna e la famiglia di Antonio Greppi nella seconda metà del Settecento, in Arch. stor. lombardo, CXXIV-CXXV (1998-99), pp ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] carriera ecclesiastica e quindi non pensare più alla successione.
Continua ma vana fu negli anni seguenti l'operadi persuasione del G. presso le corti di Madrid e diVienna, dove soggiornò dall'aprile 1675 al luglio 1677, a favore della successione ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] consigliere aulico alla Suprema Corte di giustizia a Vienna - coincise con una fase di rinascita dell'autonomismo dalmata, dopo la lunga crisi intercorsa tra il 1870 e il 1882.
Il G. lo affiancò nell'operadi riorganizzazione del partito, il quale ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] l'azione di darlo V, la restituzione cioè ai vassalli dell'Impero delle prerogative perdute a operadi "Potentati" che caratterizzerà in modo peculiare l'erudizione piemontese.
Opere: Vienna, Haus-, Hof- und Staatsarchiv, Reichslehensakten, ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] viaggio all'estero del 1515 ricercava assiduamente alcune operedi Cicerone che non si trovavano inItalia. Secondo alcuni di seguire attentamente i movimenti dell'esercito turco impegnato nella guerra contro l'Austria e nell'assedio diVienna, e di ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...