LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] sorte di quella relativa al padre. In particolare, per la partecipazione ai moti del 1821: Vienna, XVII (1933), 65, p. 29; S. Fermi, Echi piacentini nella vita e nell'operadi C. L., in Boll. stor.piacentino, XXX (1935), pp. 131-133; Documentos para ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] vicende dei popoli (cfr. Razza e diritto al convegno italo-tedesco diVienna, ibid., X [1939], pp. 129-46). Fu comunque un ), pp. 14, 21 ss.; S. De Angelis, Il corporativismo giuridico nell'operadi S. Panunzio, ibid., pp. 701 ss.; G. Malgieri, C. C. ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] austriaca a Milano nel 1814, con appendice di documenti tratti dagli archivi diVienna, Londra, Milano… (Bologna 1902). Dopo il diploma di perfezionamento in storia (1900), intraprese la carriera di insegnante di scuola media, prima a Firenze (1901 ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] , II, nn. 3 e 4, oltre a quello conservato nella villa di Celle a Santomato, Pistoia), nacque a Pistoia il 14 sett. 1642 (Arch. di Stato di Pistoia, Registro dei battezzati dell'Operadi S. Iacopo [1642-1658], 1115).
Il F. inoltrò nel novembre 1663 ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] di distinguersi per un decennio in questa difficile operadi mediazione: dopo una protesta alla Dieta di Ilanz nel settembre 1786 e la presentazione a Coira di "Quindici punti di intrattenute con la corte diVienna. Nel 1799 presiedette anche ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] che D. subi l'esproprio dei beni familiari non già ad opera degli Ungheresi, bensi per mano del partito avverso. Appare, critica ritiene autografo e che si conserva nella Nationalbibliothek diVienna. Secondo il Sorbelli la cronaca, in un latino ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] a Berlino e quindi a Vienna. Allievo di Georg Simmel, nella capitale di M. Silvestri, Cassino 1999 (alle pp. 471-486 la bibliografia di Perticone); C. Palumbo, Diritto, Stato e libertà nell’operadi G. P., introduzione a G. Perticone, Lezioni di ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] L'imperatore non aveva mancato di manifestare concretamente il proprio apprezzamento per l'opera svolta dal C.; nel 1687 dinnanzi alla corte diVienna, dalla quale riceveva, per mezzo del conte Harrach, parole di comprensione. Probabilmente. oltre ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] Öesterreichische Zeitung diVienna contro la proposta, formulata all'Assemblea nazionale di Francoforte, di aggregare l' dai giornalisti liberali. Non poté ripartire subito per Vienna per le operazioni militari in corso nella capitale. Ritornò così a ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] due soli voti contrari su 24 votanti. Le autorità diVienna tuttavia non ratificarono la nomina, accogliendo il ricorso contro Giovanni Nepuceno. Il F. continuò la sua operadi segretario del Comune e d'instancabile animatore dell'associazionismo ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...