BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] una batalla ". In virtù degli accorgimenti messi in opera dal B. secondo questa impostazione tattica, gli Spagnoli di Milano, Ponce de Leon, ed in occasione del viaggio dell'infanta di Spagna promessa sposa dell'imperatore alla volta diVienna ...
Leggi Tutto
DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] dall'astro nascente Melchior Klesl, vescovo diVienna e tenace sostenitore di una politica duttile nei confronti dei estremo tentativo di mediazione tra i due fratelli, contattando e cercando di guadagnare all'operadi pacificazione principalmente ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] traendo dalla sua il proletariato. Al Parlamento diVienna e di Kremsier, appartenne al partito ultraradicale e formò Kandler ed altri ne aveva da tempo abbozzati.
Questa sua opera maggiore è il primo tentativo d'una storia generale della provincia ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] D. grazie al generoso aiuto del conte di Wilzeck, ambasciatore diVienna alla corte napoletana, pubblicò la dissertazione sulle Forche Caudine (Le Forche Caudine illustrate, Napoli 1778).
L'opera, di cui i contemporanei lodarono la sicura erudizione ...
Leggi Tutto
DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] . Delle Lanze e accompagnata da chiarimenti del nunzio diVienna, Giuseppe Garampi; ma venne considerata non gradita dal 621-629;Id., La rinascita missionaria in Italia. Dalle "Amicizie" all'Opera per la propagaz. della fede, Torino 1962, pp. 10-37; ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] di un censore "laico" nell'intento di affiancare (o forse indebolire, come sembrava dimostrare la stampa dell'operadi non facile compito di rassicurare la corte di Costantinopoli sulle reali intenzioni veneziane: sul Bosforo e a Vienna si temeva ...
Leggi Tutto
FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] del fascismo. Sua prima destinazione fu l'importante sede diVienna (1896), quale addetto all'ambasciata, allora retta dal . Si ritirò a vita privata, dedicandosi agli affari di famiglia e all'Opera pia che aveva fondato a Roma nel dicembre del ...
Leggi Tutto
DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] il D. stampò il Ragguaglio historico di quanto è accaduto nell'assedio diVienna e l'Assedio diVienna d'Austria.
Il primo libro, il l'autore, utilizzando sia operedi carattere storico sia i "più recenti rapporti di germanico relatore", stese un ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] di Toscana a Vienna, Marco Martelli; durante quei mesi il C. ebbe modo di fare numerosi incontri e di appagare la sua "curiosità nell'osservare le cose cospicue" della corte diVienna 1721 (Firenze, Arch. d. Operadi S. Maria del Fiore); la nascita ...
Leggi Tutto
DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] anni d'oro fino alla guerra di Troia, descrivendo (sulla base dell'operadi A. Y. Goguet De di Roma nelle città della Dalmazia durante il Medioevo, III, Roma 1986, p. 49; S. Gliubich, Dizionario biografico degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...