BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] inglese della moderazione usata verso la cittadinanza durante le operazionidi guerra. Nel successivo agosto fece parte del consiglio comunale della città. Quando nel congresso diVienna si discuteva l'annessione della Liguria al Regno sardo ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] l'elettore palatino di Neuburg (1690), e presso la corte imperiale diVienna (1692).
Erano viaggi di circostanza, dal peso del Piacentino. L'operazione si dimostrò proficua e gli permise, secondo un conto da lui fatto nel 1703, di quintuplicare le sue ...
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CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] apr. 1815 venne nominato grande di corona. Di tale periodo è la sua operadi carattere morale Réflexions sur les 1960, p. 693; G. Vaccarino, Da Vittorio Amedeo III al Congresso diVienna, ibid., I, p. 257; Dizionario del Risorg. nazionale, II, p ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] Muratori, C. Galiani, ecc., a collaborare alla sua operadi rinnovamento culturale. Chiamò quindi a Torino, ad insegnare diritto Consiglio di Spagna in Vienna, prefetto del R. Censimento nelle province lombarde e questore del Consiglio di Milano. ...
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FIGOLI DES GENEYS, Eugenio
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 1ºluglio 1845, unico figlio maschio di Carlo Figoli e Carlotta Moro. La famiglia paterna, pur non potendo vantare origini nobiliari, [...] il 1870 il F. fu addetto volontario onorario presso l'ambasciata italiana diVienna.
Tornato in Liguria, sposò a Genova, il 28 apr. 1872, , una vasta operadi bonifica che consentì il recupero e la valorizzazione agricola di tali appezzamenti.
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] operadi due ingaggiatori che operavano nella città di Genova: il prete Giovanni Nicori e il comandante Bantoro. La sua operadi Esito ugualmente negativo ebbero le sue richieste presso la corte diVienna dove l'A. si recò durante i Cento giorni.
Nel ...
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BARBARO, Niccolò
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Figlio di Marco, nato presumibilmente a Venezia all'inizio del sec. XV, si trovava nel 1451-1453 a Costantinopoli in qualità di medico delle galere venete. Fu perciò testimone dell'assedio [...] Cristo" (p. 33), accusati ad ogni passo di aver sabotato l'operadi difesa della piazza, e dall'ingenuo riferimento alle E. Cornet: Giornale dell'assedio di Costantinopoli. 1453. di Niccolò Barbaro p. v.,Vienna 1856; venne parzialmente tradotto in ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] ".
Dopo che il congresso diVienna ebbe deciso l'annessione della Liguria al Regno di Sardegna, si rese necessaria presero viva parte gli studenti dell'ateneo, l'A. cercò di fare operadi moderazione. Il 23 marzo fece parte della commissione che si ...
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ADALBERTO d'Ivrea
Gina Fasoli
Figlio di Anscario di Oscheret, marchese operante nella cosiddetta marca d'Ivrea, successe al padre tra l'anno 896 ed il 900. Più prudente del padre, che aveva attivamente [...] che portarono all'espulsione di Rodolfo e all'elezione di suo cognato, Ugo diVienna, quale nuovo re a questa data.
Fonti e Bibl.: Liudprandi episcopi cremonensis Opera omnia, a cura di E. Dümmler, in Monumenta Germ. Hist., ad usum schol ...
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AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] 1628 la delicata missione di sostenere presso la corte imperiale a Vienna le ragioni vantate dal duca Carlo per essere riconosciuto legittimo successore del defunto Vincenzo II, mentre analoga operadi persuasione veniva affidata agli ambasciatori ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...