Pittore, nato nel 1677 probabilmente a Venezia (secondo altri a Sebenico o a Ragusa), da genitori dalmati, morto l'8 luglio 1753 a Gorizia. Scarse e frammentarie per ora sono le notizie attorno alla vita [...] 'Albertina diVienna sono tipici di questo momento dell'arte del dalmata. Mentre nella pala con il Beato Pietro Gambacorti a S. Sebastiano di Venezia (1725-28) il B. sembra placare il suo stile con ricordi quasi di linguaggio crespiano, in opere come ...
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Architetto e urbanista, nato a Cobidil (Kobdilj), in Slovenia, il 29 aprile 1865, morto a Gorizia il 14 agosto 1962. Nato nel Carso sloveno da famiglia d'origine italiana, compì gli studi liceali a Lubiana [...] ) e il Palazzo Artaría (1900-01), è evidente l'influsso di Wagner; nelle opere successive come il Palazzo Palmers (1911) e l'edificio polifunzionale ''Urania'' (1905-09) a Vienna, o i padiglioni realizzati per l'Esposizione delle industrie tedesco ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] (n. 1906), M. Babbit (n. 1916), M. Powell (n. 1923), G. Perle (n. 1915).
Finney, allievo di A. Berg a Vienna, adotta il serialismo nelle opere degli anni Cinquanta, come il Sesto quartetto per archi (1950) e la Seconda Sinfonia (1959). Babbitt fa uso ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] da camera e vocale. Shnitke, che ha collaborato allo Studio di Musica Elettronica di Mosca, è docente presso la Hochschule für Musik diVienna dal 1980. Le sue opere degli anni Sessanta riflettono una piena adesione alle tecniche dell'avanguardia ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] in opera delle solette, dopo collocazione al piano delle orditure metalliche. Un esempio di particolare interesse per l'applicazione del procedimento slab-lifting è il grande complesso per uffici U.N. City a Vienna, costituito da corpi di fabbrica ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] Via Eleniana. Durante lavori per la posa in operadi cavi elettrici sono stati rinvenuti alcuni ambienti ipoteticamente pertinenti nel 1980: Vienna Rossa. La politica residenziale nella Vienna socialista. 1919-1933; nel 1981: 5.000 miliardi di anni. ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] Arp e da C. Brâncusi). Tutta questa morfologia si ritrova rielaborata nell'operadi alcuni designer americani, quali N.B. Geddes, R. Loewy, G. 1975.
G. Massobrio, P. Portoghesi, La seggiola diVienna. Storia dei mobili in legno curvato, Torino 1975. ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato diopere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] Londra come a Vienna il recupero delle antiche arti, degli antichi mestieri medievali, finisce per proporre una visione globale del fare che impone di considerare alcuni oggetti fino ad allora non ritenuti opere d'arte come pezzi di grande interesse ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] P. Nilsson (n. 1937), già docente di astronomia e autore dioperedi divulgazione scientifica, che ripercorre il mito della Blacher e a Vienna con G. Ligeti, frequentando inoltre i Ferienkurse di Darmstadt, i corsi di musica elettronica di G.M. ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] (monumento di Chopin, operadi W. Szymanowski; la "Ballerina" di St. Jackowski, i monumenti di Kiliński, operadi Jackowski e un primo tempo era riuscito a impadronirsi di Varsavia. Con la pace diVienna il ducato s'ingrandì della Galizia occidentale ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...