CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] 1777), in cui descriveva tutti i mezzi meccanici messi in opera per il trasporto. Sempre con l'aiuto e l'appoggio Russia prevedeva l'annessione ai territori diViennadi alcune isole della Dalmazia veneziana.
Sta di fatto che nell'estate del 1782 ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] partecipò all’Internationale Ausstellung neuer Theatertechnik al Konzerthaus diVienna (Lista, 1988, pp. 22, 32) all’architettura giapponese, mediata attraverso le operedi Frank Lloyd Wright: si vedano i Progetti di villino per il mare (ripr. in ...
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CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] del 1873 (Catal. delle belle arti ital., Esposiz. univ. diVienna, Vienna 1873, nn. 70 s.).
Di questo catalogo di dipinti abbastanza nutrito non rimane nulla. Ci restano invece solo due opere, di diversa provenienza. La prima è l'Autoritratto del C ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] attenuare l’inventiva rocaille della fase precedente. In origine l’opera era accoppiata a un disperso Ritrovamento della croce.
Del 1722 sono nel 1724 e conservato presso la Biblioteca nazionale diVienna (Spinosa, 1994).
Con le loro figurette quasi ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] e si stabilì a Torino, dove presentò alla locale Promotrice l’opera intitolata L’11 novembre in Piemonte. Nell’estate dello stesso anno .
Nel 1873 inviò all’Esposizione universale diVienna L’aratro.
Nel 1875 decise di trasferirsi a Roma, dove si era ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] fama e fu anche tradotto a stampa da un ignoto incisore (Vienna, Albertina). Esso costituisce comunque l'unico riferimento certo ed integro per l'identificazione dell'operadi D. che è stata ricostruita in particolare da B. Berenson, A. M. Ciaranfi ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] presentazione critica a varie opere. Del 1968 è un saggio sul contemporaneo L. Dallapiccola, per la rivista dell'Ente autonomo La Biennale di Venezia. Nel 1970, a Vienna, partecipò al simposio su Beethoven. Organizzò inoltre un breve corso dedicato ...
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FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] a Venezia nel 1954 e a Vienna nel 1960. Sempre nel 1960 organizzò l'esposizione dioperedi artisti thai nel Graphic Center del Pratt Institute di New York, nell'Istituto d'arte di Colonia e alla mostra biennale internazionale di stampe a Tokyo.
Col ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] fattura della testa sono un evidente omaggio all’operadi Canova. Ancora per celebrare Napoleone realizzò una diVienna oggi al Kunsthistorisches Museum, un altro conservato nella Pinacoteca di Brera e il terzo per il r. liceo di Como) e un busto di ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] d'arte moderna diVienna e, l'anno seguente, all'Esposizione internazionale di Bruxelles. Inoltre, ; G. Riva Un'operadi G. G., in Genova, XXVII (1950), 9, pp. 22-26; E. Zanzi, Il cofano per la bandiera. L'opera più recente di G. G., in La ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...