DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] intera di placchette con le Storie di Ovidio, otto ovali e otto ottagonali, si trova oggi a Vienna, Kunsthistorisches p. 123; Svarni, Delle operedi Gian Giacomo e G. Della Porta e Nicola Da Corte, in Atti della Soc. ligure di storia patria, IV(1866), ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] cerchia, oltre alle opere citate, sono da annoverare la Fortuna, della quale esiste una redazione al Museo nazionale di Firenze assai simile, salvo alcuni attributi, alla Venere del Kunsthistorisches Museum diVienna; la cosiddetta Venere negra ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] di G. Guidetti, p. 106), per ritornare filippino col ripristino della Congregazione avvenuto dopo il congresso diVienna Rassegna nazionale, 16 dicembre 1901, pp. 678-96; A. Butti, L'operadi A.C. nella novella, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLII ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] (1986, pp. 76, 111-14), rimangono un disegno preparatorio all'Albertina diVienna (inv. n. 897) ed il bozzetto ad olio a palazzo Corsini, che mostra uno stadio intermedio rispetto all'opera finale. Il prestigioso incarico - che lo vide, a poco più ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di J. Renard.
La madre teneva a Bologna un salotto frequentato da esponenti dell'intellettualità cittadina e lo faceva viaggiare: l'estate a Forte dei Marmi, San Remo, Montecatini, ma anche all'estero, Vienna rintracciabili nell'operadi Daumier, H ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] West, III(1952), pp. 205-17; R. Almagià, Per una conoscenza più completa della figura e dell'operadi P. D., in Atti dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. mor., s. 8, VI (1951), 710, pp. 375-381; A. Mercati, Notizie sul gesuita Cristoforo Bozzi ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] tardi chiese ad Eugenio IV un'indulgenza plenaria per finanziare l'operadi unione. Ma i cardinali Albergati e Cervantes, mandati dal papa a Vienna, è poi in Ungheria. A Vienna non trovò il nuovo re dei Romani Federico III, ma ebbe occasione di ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] di grandi dimensioni, non datati ma evidentemente giovanili, sono la Presentazione al tempio di Dresda e la Consacrazione di David diVienna ), pp. 157-175; W. Suida, Chiarimenti e aggiunte all'operadi P. Veronese, in Arte veneta, XV(1961), pp. 99- ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] C. Susini e di cui fece eseguire una replica completa destinata al Josephinuin diVienna.
Alla fine degli . 1-12; R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L'operadi G. Fabbroni (1752-1822), intellettuale e funzionario al servizio dei Lorena ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Croati, i Greci-Albanesi e gli Italiani". Di qui l'operadi mediazione degli Italiani, che devono anche adoperarsi , Državni Arhiv Srbije (Archivio di Stato della Serbia), Fondi Garašanin e Matija Ban;Vienna, Oesterreichisches Staats archiv, Actes ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...