BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] diVienna del 1873), ma ben presto, con la Fanciulla cheinghirlanda il busto del padre e Il flautista (esposti a Filadelfia nel 1876, ill. in L'Illustraz. ital., 1876), ha inizio la serie delle cosiddette "tele pompeiane", da considerare le operedi ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] di Venezia, incompleto, e l'altro alla Oesterreichische Nationalbibliothek diVienna).
Il recente reperimento di da K. Jeppesen, I-III, Copenaghen-Londra 1962-1978; Opera omnia, in American Institute of musicology, Corpus mensurabilis musicae, ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] ha saputo dare una perspicace valutazione dei connotati culturali dell'opera del C., è invece completamente inattendibile nel riferire i Museum diVienna). Al culmine, patetica e fragrante di luci, la Adorazione dei Magi del Museo di Cleveland. ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] d'acque eseguite dal L. su commissione diVienna; inoltre fu marginalmente coinvolto nelle perizie per la costruzione del canale di Paderno per la navigazione dell'Adda (1775-76). La sua ultima opera, il Trattato de' canali navigabili (Milano 1776 ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] , sempre per brevi soggiorni, per lo più turistici o di cura, a Parigi, in Svizzera, a Vienna, Carlsbad, Berlino, in Spagna.
Di questi viaggi non trasferì alcuna impressione personale nelle opere letterarie, ed è perduto l'epistolario con familiari e ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] S. Antonio abate della coll. Liechtenstein diVienna, stretto parente del S. Gerolamo nel bronzetto del Louvre, e la Madonna dei candelieri, ricordata dal Molinier ed esistente in vari esemplari, opera legata alla cultura padovana del primo ambiente ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] di non intervento, i fantasmi della restaurazione bonapartista. Allarmata, inquieta, irritata, anche la prima generazione dei Bonaparte si era intanto mossa per frenare e sconfessare l'opera sul diritto di legittimità, sugli interessi diVienna, sul ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] la sua operadi mediazione durante i preliminari della pace di San Germano, ed ottenne anche l'onorifico incarico di presenziare : fu con lui a Vienna nel 1237 e all'assedio di Brescia l'anno dopo, e non si peritò di raggiungere Federico II a Vicenza ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] , già sbozzati a Genova sulla base di modelli di Leone. Questo secondo gruppo diopere (un busto di Maria d'Ungheria e due quadri con diVienna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Dispacci reali, b. 23 (concessione della casa demaniale di ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] dalla nota visita a Giuseppe II, il C. restò a Vienna quale incaricato d'affari. Nel 1785 venne designato ablegato apostolico, . Dell'organizzazione di questa complessa operadi soccorso si occupò, sotto la dipendenza della segreteria di Stato, per ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...