FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] operedi Gasparino e Guiniforte Barzizza (Opera…, Romae 1723), due importanti umanisti del secolo XV di Clusone (Bergamo), opere rivendicazioni della Serenissima in aspra opposizione alla corte diVienna, era per quest'ultima divenuto persona non ...
Leggi Tutto
CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] italiane, dove svolse funzioni professionali e dove prestò la sua operadi docente. A Padova il C. fu incaricato dell'insegnamento consilium de usuris); a Bologna, Collegio di Spagna, ms. 212, f. 151v; a Vienna, Oesterreich. Nationalbibl. 5054 (ms. ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] e religiose delle principali nazioni europee. Lo troviamo così a Vienna con Vettor Zane, a Londra con Alvise Pisani e Niccolò dedicò la sua operadi consultore colto e profondo, sensibile alle grandi questioni di principio ma soprattutto attento ...
Leggi Tutto
PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] corsi universitari a Vienna e a Graz. Mentre proseguiva gli studi frequentando i corsi di Friederich Wilhelm Unger e ultimo. Ciò forse a causa dei problemi di finanziamento di un’operadi così vasta mole, nonostante un sussidio concesso dal ministero ...
Leggi Tutto
CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle operedi C., lo dice fiorentino basandosi [...] , Lat. 4537 e 4538; Stuttgart, Württembergische Landesbibliothek, Jur. fol. 71, ff. 187v-225v; Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, 2130, ff. 193r-234v. Un'operadi C., forse un'Additio alla distinctio diAlberico, Si quis ex litigatoribus, fu ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] (Romae 1751).
L'opera, arricchita da splendide incisioni, gli guadagnò il favore del pontefice ma fu fonte di invidie e gelosie nei seno alla famiglia, questa cercò ripetutamente di vendere il museo alla corte diVienna attraverso il conte E. de ...
Leggi Tutto
FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] ambasceria è rimasta testimonianza in un'inedita orazione, conservata presso la Österreichische Nationalbibliothek diVienna (ms. 5513, cc. 102v-103v), opera probabilmente dello stesso F., gia avezzo a tale esperienza stilisticoIétteraria e non (come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] divenire storico, incessante, procede nell’operadi erosione del vecchio e di progettazione del nuovo.
La scienza in una Lombardia beneficamente influenzata dalle correnti provenienti dalla Viennadi Maria Teresa, giuristi come Pietro Verri e Cesare ...
Leggi Tutto
D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] reggenti a Vienna nel Consiglio di Spagna.
L'impulso all'indagine era venuto all'autore dall'esperienza di avvocato feudista, D'Andrea, G. De Luca, G. V. Gravina e l'operadi A. Duck, alla cui fortuna napoletana molto aveva contribuito il D'Andrea ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] p. XVIII), ma ignorato dal Singer. Altri due manoscritti con le operedi B. (un ms. Basileense segnalato dal Haenel e un ms. Barberini p. 324); Soprattutto le collezioni diVienna (Nationalbibliothek, ms. 2163) e di Zwettl (Bibl. des Stiftes des cist ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...