Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] la stessa Firenze o Vienna, e non interrompe il suo insegnamento neppure con il passaggio di Padova sotto il dominio ed economico italiano.
Spicca in particolare, tra le sue operedi tal genere, il trattato in tre libri De felicitate, dedicato ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] di libro religioso (tralasciando quelle edizioni di note e di appunti che non si possono considerare edizioni di libri), accanto al rotulo destinato ad opere XVI sec. a Parigi, Oxford, Vienna, Monaco. Facsimile del c. di Parigi: H. Omont, Not. dign ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] il Discorso sopra il riformare lo Stato di Firenze e altri inediti di Machiavelli (Opere inedite, Londra [ma Lucca] 1760, con vista di una cattedra. Mirarono probabilmente al primo obiettivo un'ode al maresciallo L.J. Daun, pubblicata a Vienna con l ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] napoletana, per la quale Vienna costituiva il punto di riferimento obbligato anche per la presenza di Giannone. Al C. si rivolsero infatti, M. Egizio, G. Grimaldi ed altri, perché presentasse al Giannone le loro opere. In tale clima, descritto ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] testo del I libro del progetto di codice penale. Nel settembre del 1950 completò l'opera con il testo del libro II tempo. Trento, Vienna, Roma, Milano 1974, pp. 364, 374, 395; La costituzione italiana. Analisi degli emendamenti, a cura di A. Cerizza, ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] Italia da Vienna.
Lasciava inediti numerosi scritti, fra i quali la prima parte di un nuovo corso di lezioni: Fusi, Torino 1983, pp. 17-33. Sul lavoro scientifico: G. Pugliese, L'opera giuridica di G. G., in Studi in onore… G. G., cit., I, pp. XVII ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] di produzione del carbone e di estrazione e raffinamento dei minerali ferrosi; fu in Boemia, Austria (a Vienna studiò di più ampie porzioni di bosco. Il M. difese l’Amministrazione di acque e foreste dalle accuse che le venivano mosse dioperare ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] stata l'udienza di Lucera accusata di trasgressione agli ordini superiori, il compito di difenderne l'operato toccò al F., campagna anticuriale. Il 30 marzo 1729 veniva inviata a Vienna una consulta firmata dai cinque reggenti, redatta però dal ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] tanto che il duca di Savoia incaricò il proprio ambasciatore a Viennadi protestare per la cavillosità dei provinciale Romanum, oggi non rinvenibili, si dedicò all'opera con molto zelo ma si ammalò prima di portare a termine il compito.
Morì a Milano ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] , considerate già dai contemporanei l'opera più importante del G., lo studio tra Firenze e Vienna, in Pompeo Neri. Atti del Colloquio di studi di Castelfiorentino, Castelfiorentino 1992, pp. 276 s. nn. 100-101; Storia dell'Università di Pisa, 1343- ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...