LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] settecenteschi italiani e tedeschi. Ancora da Vienna (dalla collezione del bibliofilo A.M. Pannocchieschi d'Elci) arrivarono incunaboli di inestimabile valore (fra gli altri un Lattanzio del 1465, la più antica opera a stampa italiana che si conservi ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] , II, nn. 3 e 4, oltre a quello conservato nella villa di Celle a Santomato, Pistoia), nacque a Pistoia il 14 sett. 1642 (Arch. di Stato di Pistoia, Registro dei battezzati dell'Operadi S. Iacopo [1642-1658], 1115).
Il F. inoltrò nel novembre 1663 ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] epigrafe ricorda ancora il suo amore per la poesia.
Opere: il codice della Biblioteca Ambrosiana di Milano B 116 sup. contiene del B. - 31, segnala nel cod. 3224della Biblioteca Nazionale diVienna una Oratio pro illustrissimo principe Ph. Maria duce ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] a Berlino e quindi a Vienna. Allievo di Georg Simmel, nella capitale di M. Silvestri, Cassino 1999 (alle pp. 471-486 la bibliografia di Perticone); C. Palumbo, Diritto, Stato e libertà nell’operadi G. P., introduzione a G. Perticone, Lezioni di ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] tra questi pareri - molti provenienti dalle Università diVienna, Tubinga, Lovanio, Ingolstadt, e molti anche da opinioni sull'epoca della creazione e discute la riforma del calendario operata da Giulio Cesare. Nella prima parte, il L. esamina ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] da un’opera agiografica dallo stile «gonfio e romanzesco» (Affò, 1797, p. 306) sulla vita di Teresa d’ di una grave disputa con l’ambasciatore cesareo Giorgio Adamo conte di Martinitz – che lo considerava al pari del «borgomastro della città diVienna ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] nel 1736 lo trasferì all'ambita sede diVienna. Giunto nella capitale austriaca nel gennaio di fronte a operedi carattere religioso: allora, sia che si tratti di confutare le tesi gianseniste di Pierre Barral (Appelans célèbres..., s.l.1753), o di ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] liceo statale), si iscrisse nel 1910 all'Università diVienna, dove, fino al 1914, frequentò i corsi di J. Minor, C. von Kraus, Ph.A della letteratura tedesca (ibid. 1955), l'operadi maggior impegno e di più vasta risonanza del G., interrotta, però ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] in cui tenne la pur mutila edizione, curata da C. Manolessi, delle operedi G. Galilei (Bologna 1656), da lui posseduta. Il 13 maggio 1666 della vittoria cristiana sui Turchi sotto le mura diVienna; l'anno seguente rimase coinvolto nella violenta ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] D. grazie al generoso aiuto del conte di Wilzeck, ambasciatore diVienna alla corte napoletana, pubblicò la dissertazione sulle Forche Caudine (Le Forche Caudine illustrate, Napoli 1778).
L'opera, di cui i contemporanei lodarono la sicura erudizione ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...