ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Corte di Brandemburgo alla volta d'Italia" (Ebert). Nel viaggio di ritorno, l'A. si fermò a Vienna ( Ebert, A. A. in Berlin (1697-1703), Leipzig 1905 (opera corredata riccamente di fonti e bibl. italiane tedesche e inglesi); A. Schering, Geschichte ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] La bohème, Rigoletto, La traviata, Lucia di Lammermoor, Madama Butterfly sono le sole opere che impegnarono a rotazione continua il giovane Pavarotti, dapprima nei teatri minori italiani, poi a Belgrado, Amsterdam, Vienna (dove l’ascoltò Herbert von ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] 'opposizione della ragazza.
Nei libretti di alcune opere eseguite fra il 1720 e il 1722, il G. è definito "virtuoso di S.E. il principe Borghese". , ibid. 1703), Mosé liberato dal Nilo (Vienna 1703), Aeterna sapientia incarnata (Venezia 1704), Pudor ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] stessi libretti (Astianatte,Endimione,Etearco e Griselda). Di sicuramente sue si ricordano qui, oltre a quelle già citate, le seguenti opere, rappresentate tutte al Teatro della Nuova Favorita a Vienna: Teraspo ovvero l'innocenza giustificata (15 nov ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] quanto ne scriveva il Metastasio alla cantante Marianna Benti-Bulgarelli da Vienna il 23 giugno), La forza dell'amore e dell'odio d'Anhalt-Zerbst (la futura Caterina II), e il balletto di quest'opera Cupidon et Psyché, Mitridate (26 apr. 1747), L' ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] Geschichte des Instrumentalkonzert, p. 38) insieme con analoghe operedi G. A. Brescianello e C. Tessarini, come , Deutsche Staatsbibliothek, una a Vienna, Bibliothek der Gesellschaft der Musikfreunde, proveniente dalla raccolta di E. L. Gerber, che ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] I Visionari (14 luglio 1796), una delle più felici opere, su libretto di G. Bertati, già data a Venezia nell'autunno 1772 - con il titolo Il divertimento in campagna, teatro di corte, 1783 - e Vienna); L'avaro in campagna (Torino, teatro Carignano, ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] dell'opera.
Continuò a cantare alla Scala fino al marzo 1840: nella Lucrezia Borgia di Donizetti nel gennaio, nella prima assoluta di Giovanna II di C. Coccia l'11 marzo e nella Ildegonda di T. Solera il 20 marzo e successivamente si recò a Vienna ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] operedi repertorio diresse in prima esecuzione assoluta Procella e Il Campanaro di Camalò di L. Gazzotti. Al Carlo Felice di Genova diresse nel maggio 1923 Il Piccolo Marat di Mascagni e Il Barbiere di a Londra, Bordeaux, Vienna (dove peraltro ruppe ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] Avventurieri. Frattanto il B. aveva promesso all'impresario Bartolomeo Merelli di scrivere, per il Kärntnerthortheater a Vienna, un'opera seria in due atti, l'Estella di San Germano (librettista A. de Lauzières) che fu rappresentata, alla presenza ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...