Compositore russo (Tomsk 1929 - Parigi 1996). Nel suo stile compositivo, che si è evoluto dalle tecniche seriali verso una sempre maggiore linearità di scrittura melodica e ritmica, D. ha volutamente limitato [...] (Stravinskij, Bartók), della seconda scuola diVienna e delle avanguardie contemporanee. Dal 1961 fino alla morte fu docente di composizione, analisi musicale e strumentazione al conservatorio di Mosca. La sua opera subì gravi limitazioni in patria a ...
Leggi Tutto
Scogna, Flavio Emilio. - Compositore e direttore d’orchestra (n. Savona 1956). Laureato in Discipline della musica presso l’Università di Bologna, ha [...] in Italia e all’estero (Accademia Nazionale di S. Cecilia, Operadi Roma, Comunale di Firenze, Biennale di Venezia, Centre Pompidou di Parigi, Konzerthaus diVienna, Auditorio Nacional di Madrid) e pubblicate dalle etichette discografiche RCA ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del direttore d'orchestra Bruno Walter Schlesinger (Berlino 1876 - Beverly Hills, California, 1962). Studiò al conservatorio Stern di Berlino. Fu direttore alla Hofoper diVienna (1901-12), [...] ebrea, e si trasferì dapprima in Austria, dove assunse la direzione artistica dell'Operadi Stato diVienna (1936), poi a Parigi (1938) e negli Stati Uniti (1939). Assunta la cittadinanza statunitense, dal 1941 diresse al Metropolitan e fu direttore ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (n. Milano 1932), allievo di E. Desderi e di O. Fiume, prof. di composizione nel conservatorio di Milano, critico musicale dell'Unità (1961-66). Sensibile all'influsso di Schönberg e [...] in genere della Scuola diVienna, è autore diopere per teatro (La Sentenza, un atto di E. Jona, 1960; Atomtod, ancora su libretto di Jona, 1965; Per Massimiliano Robespierre, su testi varî e con la collaborazione di L. Pestalozza e V. Puecher, 1975) ...
Leggi Tutto
Compositore (Fiume 1832 - Zagabria 1914). Allievo del conservatorio di Milano (1850-55), fu direttore d'orchestra a Fiume, quindi si affermò a Vienna con l'operetta Mannschaft an Bord (1863). Dal 1870 [...] al 1889 fu direttore dell'operadi Zagabria e, dal 1870 al 1908, direttore della locale scuola musicale. Organizzatore della vita musicale in Croazia, fu autore particolarmente fecondo: la sua produzione musicale, all'insegna del tardo romanticismo e ...
Leggi Tutto
Compositore e direttore d'orchestra tedesco (Würzburg 1905 - Amburgo 1963). Allievo di Schönberg a Vienna e a Berlino, nel 1927-28 fu assistente di E. Kleiber alla Staatsoper di Berlino. Diresse l'Opera [...] artistico dell'Operadi Poznań (1940-43) e nel 1959 fu chiamato a dirigere la sezione musicale del Norddeutscher Rundfunk di Amburgo. Si adoperò per la diffusione della musica di Mahler e Schönberg. Compose opere teatrali, oltre a musiche di scena e ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Rain, Baviera, 1803 - Monaco 1890). Direttore d'orchestra in teatri diVienna, Mannheim e Monaco, compose molte musiche sacre e religiose, teatrali, sinfoniche e da camera, in un'arte [...] -romantica, appare come una moderna interpretazione degli stili di J. S. Bach e di G. F. Händel, pregevole specialmente per valori di contrappunto e di strumentazione. Si ricordano tra le altre, l'opera Caterina Cornaro e la Sinfonia appassionata. ...
Leggi Tutto
Cantante ungherese (Budapest 1891 - Beatenberg, Berna, 1987). Figlia di Ida von Günther, che fu la prima interprete della Vedova allegra di F. Lehar, studiò all'accademia musicale diVienna con I. Schlemmer-Ambros [...] e debuttò nel 1913 all'Operadi Monaco, acquistando poi fama internazionale in parti di soprano lirico. Dal 1933 si dedicò all'insegnamento; dal 1950 al 1959 insegnò nella Musikhochschule di Berlino. Tra i suoi allievi figura anche E. Schwarzkopf. ...
Leggi Tutto
Musicista (Praga 1746 - Varsavia 1829). Fu violinista nell'orchestra di corte a Vienna e direttore dell'Operadi Varsavia. Per questo teatro scrisse undici opere, tra cui I Cracoviti e i montanari (1794, [...] rappresentata oltre duecento volte in due anni), I sudditi riconoscenti (1796), L'albero incantato (1797), Il vecchio cacciatore (1809). Compose anche alcune messe e un centinaio di polacche. ...
Leggi Tutto
Musicista (İstanbul 1906 - Ankara 1978). Dopo aver studiato in patria e a Vienna con J. Marx e O. Kabasta, ha svolto in Turchia una rilevante attività di compositore, direttore d'orchestra e didatta; è [...] stato direttore generale dell'Operadi Stato di Ankara. È stato autore di lavori teatrali, orchestrali e da camera, basati principalmente sui modi e ritmi ottomani. ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...