GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] delle scienze diVienna, dell'Accademia Tiberina (1972) e dell'Accademia Etrusca di Cortona (1973 , in Idea, III (1951), 3, pp. 1, 8; Derivazioni, plagi, originalità nell'operadi Bach, ibid., 8, pp. 3, 8; ibid., 9, p. 8; Nuovissimi orientamenti ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] Mazzarino, che con la rappresentazione d'una nuova operadi stile barberiniano, il cui splendore lo stesso cardinale su poesia di Lelio Orgini (una partitura manoscritta del 1683 si conserva nella Oesterreichische Nationalbibliothek diVienna, ms. ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] del Vivo senza indicazioni di data (ora presso le già citate biblioteche diVienna, Firenze e Pistoia).
degli scrittori di musica, I, Palermo 1814, p. 175; V. Capponi, Biografia pistoiese o Notizie della vita e delle operedi pistoiesi illustri ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] in manoscritto nella Österreichische Nationalbibliothek diVienna è il Libro d'intavolatura di liuto, nel quale si contengono della moderna (Firenze 1581) e Discorso intorno alle operedi messer GioseffoZarlino da Chioggia (ibid., G. Marescotti, ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] Verdi), a Londra e a Vienna. In Italia si esibì una sola volta, nel gennaio del 1934, in occasione di un concerto a Torino. Negli Stati Uniti fece parte dal 1936 al 1941 della compagnia d'opera del Metropolitan di New York. Tra i suoi ruoli migliori ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] corsi di filosofia e di legge dell'Università diVienna, ma la crescente inclinazione per la musica e il desiderio di dedicarsi dalla propria ignoranza da prendere la risoluzione "di non scrivere mai opere", sebbene avesse "in più occasioni già ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] 19 marzo 1801 trionfò in un concerto all'Opéra. L'8 giugno dello stesso anno fu di A. Wellesley duca di Wellington, ne divenne presto amica intima; la relazione fu sospesa il 24 genn. 1815 dalla partenza di Wellington per il Congresso diVienna ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] Fioré. Quest'ultima è l'altra opera, insieme con l'Aiace, di cui sopravvive anche la musica (partitura manoscritta all'Österreichische Nationalbibliothek diVienna e due arie presso la Biblioteca Estense di Modena; cfr. Eitner).
Il M. partecipò ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] 1 sonata in mi bemolle maggiore per violino solo e basso (Vienna, Gesellschaft der Musikfreunde, Mss., IX.5898 [Q 16686]). Il a Genova (Biblioteca del Conservatorio N. Paganini), è invece operadi Boccherini (Gérard, n. 62). Un Vexilla regis per ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] volte, non ebbe un successo pari alle precedenti operedi Verdi. Per il C. ebbe frattanto inizio l'attività all'estero, e nel '45partecipò alla stagione dell'opera italiana al Kärntnerthortheater diVienna, a fianco della Tadolini e G. Fraschini ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...