CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] .
Gli avvenimenti successivi misero a dura prova il valore dei cavalieri dell'Ordine; l'assedio diVienna del 1683 ad opera dei Turchi vide molti cavalieri combattere a fianco degli Austriaci, Polacchi e Pontifici. Finalmente le truppe collegate ...
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BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] , per contrasti fra le potenze, dopo la liberazione diVienna (13 sett. 1683).La narrazione si allarga alla diligenza, e indulgendo sugli aspetti polemici dell'opera. Scarsità di erudizione e di critica gli rimproverò invece, nel 1749, Francesco ...
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GABRIELE ANGELO da Nizza
Rotraut Becker
Frate minore osservante, verosimilmente originario di Nizza, come sembra potersi ricavare dal nome assunto nell'Ordine, gli è attribuito il cognome Gautieri; [...] XVII secolo. Nel 1686 era nel convento di S. Gerolamo a Vienna ed era già famoso per le sue di Buda l'interesse degli ufficiali imperiali per l'operadi G. non venne meno; fu di nuovo rifornito del materiale necessario, anche attingendo al bottino di ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] regis sul concilio di Costanza e, dal Bertalot, la prolusione a Lucano. L'operadi gran lunga più significativa soddisfazione di trovarsi a Costanza), nel cod. 3529 (già Hist. prof. 720 della Biblioteca Palatina) della Staatsbibliothek diVienna.
Il ...
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pace
Luigi Bonanate
Assenza di conflitti armati
La pace può riguardare i rapporti reciproci tra gli Stati, ed è una condizione che si determina quando ciascuno di essi si ritiene soddisfatto della propria [...] manifestazione di questo evento sembra sia stata la pace stipulata a Sardi, del 386-87 a.C., tra la Persia e Sparta, per opera dello resse l’ordine europeo tra il 1815 (dopo il Congresso diVienna, che sancì la fine dell’avventura napoleonica) e il ...
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FRANGIPANE, Odorico
Lucinda Spera
Nacque a Tarcento, nell'alto Friuli, nel 1659 da Giovanni Gioseffo e Alba Cavriotti e appartenne a un'antica famiglia aristocratica friulana, feudatari dell'Impero, [...] un'istruzione inizialmente familiare svoltasi a operadi un precettore religioso, che gli diVienna (Avventure e memorie di un Frangipane), in Fanfulla della Domenica, 16 sett. 1883; L. Frangipane, Genealogia dei Frangipane signori di Castello e di ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] del partito italiano. Morto nel 1908 F. Venezian, gli successe alla direzione l'A., che con la sua operadi mediatore tendeva a sopire le polemiche mai interrotte delle frazioni. Circondato da validi collaboratori, egli procedette a una migliore ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] astronomica...),entrambi apparsi a Faenza nel 1677, in cui la disputa dimostra di essere scesa ormai dal livello di controversia scientifica a quello di bega personale. L'ultima operadi carattere astronomico del C., Cometa annorum 1680 et 1681 et in ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] e pazienti trattative per indurre i rappresentanti del governo diVienna a riconfermare i privilegi goduti dai sudditi veneti sotto soluzione di alcune fastidiose controversie di frontiera, merita di essere sottolineata la sua opera per ...
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COSTA, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1524; intrapresi gli studi giuridici, si iscrisse alla matricola dei dottori di Collegio nel 1562. Due anni dopo, nel maggio, fu inviato a [...] Filiberto del Carretto, cugino di Giovanni Antonio.
Durante il suo soggiorno a Vienna il C. maturò il progetto di dare vita ad una pia opera con lo scopo di praticare attività caritative. Grazie alla collaborazione di Cristoforo Pertana, egli poté ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...