GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] di Luigi XIV bastano peraltro poche righe, mentre il G. si sofferma piuttosto a descrivere gli effetti della sua opera, Venezia alla volta diVienna, per assumere l'ambasceria di Germania.
Avrebbe trascorso oltre quattro anni tra Vienna e Praga, ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] Francia e la Corte diVienna, si tratta del sistema politico che nelle attuali circostanze converrebbe alla M.S. di adottare, e si operato, entrando ancora nel merito di una serie di progetti di riforma economica in linea con la sua posizione di ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] d'Asburgo. Giunti vittoriosi fin sotto le mura diVienna, i Turchi posero il regno dello Zápolya sotto l'Oratio contra Thurcos del 1518 sono ristampati in E. Böcking, Ulrichi Huttem Opera, Lipsiae 1859-61, V, pp. 205-228. L'Epistola de rebus gestis ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] . biogr. degli uomini ill. della Dalmazia, Vienna 1856, p. 91; S. L. Peruzzi, Storia del commercio e dei banchieri di Firenze, Appendice, Firenze 1868, p. 102; G. Cerboni, Elenco cronol. delle operedi computisteria e ragioneria venute alla luce in ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] indebolire il seguito diViennadi fondare la giustificazione del trattato sul pericolo derivante dalle ambizioni di Carlo VI, non un terzo elemento di equilibrio, il B. collaborava con l'Ormea e il di Breglio all'operadi graduale sganciamento dalle ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] seconda non men grave, che dispendiosa, ambasciata diVienna"; insieme con Parigi, la sede austriaca si palazzo ducale è conservato un suo ritratto, operadi Francesco Salvatore Fontebasso.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd. I, St. ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] suoi tempi di Giovanni Battista Adriani (pubbl. postuma da suo figlio Marcello, Firenze 1583) o dell'operadi S. Ammirato, Consiglio di Stato, carica che conservò sino al 1790, cioè finché Pietro Leopoldo resse il Granducato per poi passare a Vienna ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] a Vienna (Landsteiner, 1873, gli originali furono distrutti da un incendio nel 1927).
Il 23 marzo 1585 fu decapitato a Tor di Nona e il suo corpo bruciato a Campo de’ Fiori insieme con gli scritti confiscatigli al momento dell’ultimo arresto.
Opere ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] caso di ritorsioni turche per l'affondamento di alcune galere barbaresche nella baia di Valona a operadi Marin Antonio cesarei veder la pace tra Vostra Serenità et il Turco". A Vienna poi Venezia non è amata, persuasi come sono gli Imperiali che " ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] duca. Il C. ricorda come "appena tornato da Vienna", dopo la morte di Pio IV, "fui mandato subito a quella sede coronazione col mezzo, ed operadi M. Noferi Camoiano, non sendo mai passata ad altri notizia, che di noi due, e di loro altezze" (ibid.). ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...