PELLY, Laurent
Elvio Giudici
Regista di prosa e di operalirica francese, nato a Parigi il 14 gennaio 1962. Tra i più prolifici registi di area francese, mostra una spiccata personalità di uomo di spettacolo, [...] e per la Comédie-Française, ed è stato ospite del Festival di Avignone.
Nel 1989 ha affrontato per la prima volta l’opera con La fille de Madame Angot di Charles Lecocq in occasione del bicentenario della Rivoluzione francese, ma è nel 1997 che ha ...
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ZUKOFSKY, Louis
Cristina Giorcelli
Poeta, critico e prosatore statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1904, morto ivi il 12 maggio 1978. Proveniente da una famiglia di ebrei russi di recente immigrazione, [...] a B. Bunting, al movimento del Black Mountain). È stato anche poeta lirico di profonda sensibilità (delicati e teneri sono i poemi che, in gran Celia, Z. diede una singolare versione dell'operalirica catulliana in Catullus (1969), composto nel gergo ...
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HERMANIS, Alvis
Rodolfo Sacchettini
Regista teatrale, attore, drammaturgo e scenografo lettone, nato a Riga il 27 aprile 1965. Si è formato come attore presso il dipartimento di teatro del Conservatorio [...] . Nel 2007 ha vinto il premio Europa per il Teatro nuove realtà.
Dal 2012 H. ha curato numerose regie di operalirica, in particolare per il Festival di Salisburgo Die Soldaten (2012) di Bernd A. Zimmermann, Gawain (2013) di Harrison Birt wistle ...
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MUNCH, Andreas
Poeta norvegese, nato a Cristiania il 19 ottobre 1811, morto a Copenaghen il 27 giugno 1884. Prima copista presso il Ministero delle finanze, poi dal 1841 redattore del quotidiano Den [...] insieme con le poesie sulla morte della moglie (Sorg og Trøst, Dolore e conforto, 1852) costituisce la sua operalirica migliore. Seguirono "tragedie cristiane" (Salomon de Caus, 1854; Lord William Russell, 1857), drammi nazionali (En Aften paa Giske ...
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SIKELIANÒS, Angelo (῎Αγγελς Σικελιανός)
Filippo Maria PONTANI
Poeta greco, nato a Leucade nel 1884. Per l'ampiezza dell'ispirazione, l'ardenza del respiro lirico, il pindarico slancio delle immagini, [...] charitas.
Tutta l'operalirica del poeta è stata ora ordinata in tre volumi: Λυρικὸς βίος (Vita lirica, Atene 1947).
du mouvement Delphique, Parigi 1930). Fra i traduttori e divulgatori dell'opera del S. sono da ricordare i francesi R. Levesque e O. ...
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KNEBEL, Karl Ludwig von
Emma Mezzomonti
Scrittore, nato il 30 novembre 1744 nel castello di Wallerstein presso Nördlingen, morto il 23 febbraio 1834 a Jena. Dopo avere seguito a Halle gli studî giuridici, [...] per le letterature di tutti i popoli, K. ebbe un'intelligenza più ricettiva che produttiva: lasciò, oltre alla propria operalirica - inni, elegie, distici - un'importante traduzione di Lucrezio, e una di elegie di Properzio. Tradusse anche il Saul ...
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SPEGEL, Hakvin
Giuseppe Gabetti
Poeta e teologo svedese, nato a Rönneby il 14 maggio 1645, morto a Upsala il 17 aprile 1714. Vescovo di Skara nel 1685, poi di Linköping nel 1691, fu nominato nel 1711 [...] si comprende come fra i salmisti tedeschi della Riforma sia stato P. Gerhardt quello a cui più s'ispirò nella sua operalirica. Invece quando si propose di dare alla Svezia - nell'epoca delle aspirazioni svedesi ad essere "grande potenza" - anche il ...
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Musicista italiano (Parma 1880 - Roma 1968). Si formò a Parma ed esordì nel 1908 con le musiche di scena per La nave di G. D'Annunzio. Fin dai primi anni di attività operò nella direzione di un rinnovamento [...] il primo Premio Mussolini per la musica e nel 1958 il Premio internazionale Feltrinelli.
Opere
Creatore di una sua teoria del dramma musicale, che contrappone lirica e dramma identificando la prima con la forma chiusa e la seconda con il declamato ...
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PETRASSI, Goffredo
Compositore di musica, nato a Zagarolo (Roma) il 16 luglio 1904. Fu dapprima alla Schola Cantorum di S. Salvatore in Lauro a Roma, poi (dopo studî privati con A. Bustini e V. Di Donato) [...] ottoni, 3 pianoforti, contrabassi e percussione, 1940-41; Due liriche di Saffo (trad. di S. Quasimodo), canto e strumenti, (balletto su trama di A. M. Milloš, 1945); Il Cordovano, opera in un atto (da M. Cervantes), 1946-48; Sonata, per clavicembalo ...
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Musical
Ernesto Assante
Quando la vita è tutta in musica
Spettacolo musicale – teatrale, cinematografico o televisivo – che prevede l’utilizzo di musica, dialoghi (parlati e cantati) e danze, il musical [...] si sentiva anche esclusa dagli ambienti aristocratici dell’operalirica.
Le origini del musical
L’antesignano del cats del poeta Th. S. Eliot, e The phantom of the Opera (1988); mentre i francesi Claude-Michel Schoenberg e Alain Boubil hanno firmato ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...