FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] lirica cinquecentesca, uscito nel 1933, la F. ha ricevuto studi più adeguati che hanno collocato la sua opera V. Franco, Rime, Bari 1913, pp. 380-386; B. Croce, La lirica cinquecentesca, in Poesia popolare e poesia d'arte. Studi sulla poesia ital. dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] : l’incapacità a organizzare in un corpo coerente la visione lirica e fantastica, l’estrema cura del particolare a scapito dell cui vengono studiate e rese in idioma moderno le opere coeve degli storiografi musulmani su quell’episodio così gravido di ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] a Orano gli permise di dedicare a Filippo V la canzone Orano espugnata… (Opere, IV, pp. 448-456), che gli valse il perdono e un nuovo Storia della poesia frugoniana (Genova 1920) e al volume Lirici del Settecento, per cura di M. Fubini (Milano-Napoli ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] umanistica, ma aperta a tutte le voci della cultura romanza, dalla lirica d'amore e da Dante fino alle traduzioni e ai rimaneggiamenti dei per la materia che confluisce in tutte le sue opere fantastiche: le leggende del ciclo troiano nel Filostrato ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] della poesia per il tramite della letteratura. In ciascuna di queste opere è notevole da un lato la ricchezza e la vivacità degli elementi soggettivi e lirici, che si insinuano attraverso gli ostentati propositi epici allegorici storici filosofici ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] somma filosofica e rappresentazione di fatti e di uomini, l'opera più assoluta e al tempo stesso la più legata alla problematica a tratti voci nuove, più facili e cordiali.
Guardate i lirici, ad esempio. Ciò che più spicca, a paragone della coerenza ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] in alcuni versi della Gerusalemme conquistata e in alcune liriche). Le trattative per la stampa, di cui il di Villa, Napoli 1916; M. Manfredi, G.B. M. nella vita e nelle opere, Napoli 1919; M. De Filippis, Anecdotes in M.'s "Vita di Tasso" and their ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] 237, 241, 268-74, 308, 366, 442, 463, 563, 565-72, 587, 590, 654; G. Carducci, La lirica classica nella sec. metà del sec. XVIII, in Ediz. naz. delle Opere, pp. 197-204; P. Amat di San Filippo, Biografia dei viaggiatori ital. colla bibliogr. d. loro ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] stor. d. letter. ital., VIII (1886), pp. 248 ss.; Id., Opere inesplorate del D., ibid., XI (1888), pp. 469 ss.; Le Rime 2, Napoli 1974, pp. 507 ss.; M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napol. del secondo Quattrocento, Padova 1979, ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] bonis dives", trasparente dai freddi accenni all'operato dei provveditori generali meno riguardosi coi privilegi feudali e più sensibili alle miserevoli condizioni della contadinanza. Disinvolto poeta lirico, Andrea da un lato padroneggia non senza ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...