SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] Tommaseo, suo amico e collaboratore (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Carteggio Tommaseo, 130/87).
La tradizione della Casa, le novità più significative furono l’opera futurista di Francesco Balilla Pratella, L’aviatore Dro (Lugo di Romagna, ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] Hoepli, 1944), nonché amico del musicista futurista Balilla Pratella e di Anna Matteucci Bordi di nazionale nel 2002), nel 2003 quello alla carriera da parte del DAMS bolognese, nel 2006 il Galeone d’oro da Pisa.
Morì a Roma, l’8 ottobre 2010.
Opere ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] il dovere del nazionalismo di sostenere, al di là delle differenze e dei contrasti pur innegabili, l'opera di rinnovamento politico e quindi in numerose edizioni, fu intitolato Il balilla Vittorio. Racconto. Il libro della quinta classe elementare ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] , si tenne nell'ottocentesco palazzo delle Esposizioni di via Nazionale. L'architettura di P. Piacentini veniva celata, nel si ritroverà in diverse altre opere del periodo, non ultima la contemporanea casa del balilla a Porto Civitanova Marche (1932 ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] di una Natura morta da parte della Galleria nazionale d’arte moderna di Roma. Incaricato dell’ P. Pizzinato, Pordenone 2005; M. Baccichet, Un’opera perduta di Ermes Midena: la Casa del Balilla a Maniago, in Atti dell’Accademia San Marco di ...
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NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] della personalità dell’opera e del suo contesto.
Lo studio dell’atrio del palazzo dell’Istituto nazionale infortuni sul lavoro e del sacrario di Oberdan (1929-34) con la casa del Balilla, di cui iniziò la progettazione nel 1932. Lo sfondo del palazzo ...
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RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo
Pierfranco Moliterni
Nicola Zito
RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo. – Nacque il 30 aprile 1885 a Portogruaro (Venezia) da Domenico, orologiaio, organista e direttore della schola [...] dei rumori, dedicato a Francesco Balilla Pratella, nel quale teorizza per partecipando alla «Grande esposizione nazionale futurista» allestita nel marzo aveva tenuto l’elogio funebre a Bellagio.
Opere. Oltre alle opere citate nel testo si vedano: Gl’ ...
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SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] Charpentier), Il demone di Anton Rubinštejn. In aprile passò al Nazionale di Bucarest e tra l’estate e l’autunno cantò a La Sina d’Vargöun), singolare esempio di opera in vernacolo romagnolo di Francesco Balilla Pratella. Nel 1910 fu al Coliseu di ...
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RICCHETTI, Luciano
Alessandro Malinverni
– Nacque il 27 aprile 1897 a Piacenza, in via Garibaldi, da Cesare, commerciante con negozio di abbigliamento, ed Elvira Balduzzi. Nel 1908 iniziò a frequentare [...] Ricci Oddi da Olivio Teragni nel 1978), Testa del balilla (Piacenza, Banca di Piacenza), Natura morta di frutti parte a numerosi appuntamenti di rilievo nazionale nel dopoguerra, esponendovi sempre più spesso opere a carattere sacro: la Biennale ...
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FEA, Leonardo
Enzo Pozzato
Nato a Roma il 10 maggio 1884 da Pietro e dalla nobile Amalia Borella, dopo gli studi nel liceo classico "Visconti" si laureò nel 1907 in ingegneria civile. Nominato per concorso [...] posamine "Legnano" da 625 t, dei sommergibili "Masaniello" e "Balilla" (dislocamento in superficie 1.369 t, in immersione 1.874 tra il 1920 ed il 1950.
Tra le varie opere si ricordano: Il numero delle eliche di massimo Consiglio nazionale delle ...
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balilla
s. m. e f., invar. – 1. s. m. Durante il regime fascista, nome dato ai ragazzi tra gli otto e i quattordici anni, organizzati in formazioni di tipo paramilitare nell’Opera Nazionale Balilla. Deriva dal soprannome attribuito dalla tradizione...
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...