SASSU, Aligi
Giovanna Uzzani
– Nacque a Milano il 17 luglio 1912 da madre emiliana, Lina Pedretti, e padre sardo, Antonio, spirito fiero e intellettuale intraprendente, tra i fondatori del Partito socialista [...] 12).
Dopo due collettive organizzate nei locali di un dopolavoro e nel ridotto del teatro Arcimboldi, diretto dal L’opera venne presentata alla Biennale veneziana del 1954, e quindi acquistata da Giulio Carlo Argan per la Galleria nazionale d ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giuseppe Terragni ha avuto una carriera breve e intensa. Autore di alcuni tra gli [...] fascio, uffici postali, case del dopolavoro, case del balilla saranno realizzate ovunque natura eclettica avrà delle ripercussioni sullo stesso operato di Terragni, inducendolo a più di Attilio, esponente del partito nazionale fascista comasco e poi ...
Leggi Tutto
PRAYER, Mario
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2024)
di Irene Malcangi
Nacque a Torino nel 1887 da una famiglia di artisti, figlio del fotografo d’arte Roberto e della nobile veneziana [...] opere nella Casa del Mutilato a Bari (non più esistenti) (1935-40); pannelli decorativi nel salone del dopolavoro ), L’Italia, la Puglia e la grande Guerra, Atti del convegno nazionale di studi per il centenario della Prima guerra mondiale (Bari 3-4-5 ...
Leggi Tutto
MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
*
Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] alla loggia dei Banderesi prima esistenti. L'opera fu allora appena iniziata e continuata poi per che la rinnovata attività nazionale ha saputo e voluto maternità, dispensarî medici rionali, beneficenza, dopolavoro degl'impiegati.
Bibl.: U. Ojetti ...
Leggi Tutto
CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] ogni tempo (81 presenze e 30 gol in nazionale). Con Van Himst arrivano otto vittorie in Campionato BSkyB. I tifosi si ribellano e l'operazione non va in porto. Nel 2001, secondo fondato dagli italiani della Società dopolavoro di San Paolo, entusiasti ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] impiego, il Teatro delle Giovani Operaie, il Dopolavoro postelegrafico, quello ferroviario, la Casa di S. dopo aver lavorato come regista di prosa e di opera lirica presso i più autorevoli Stabili nazionali, e aver diretto dal '64 per quattro anni ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] di istituti tecnici e di dopolavoro operai e ha una squadra e le donne sono relegate in operazioni sussidiarie(168). Stando ad alcune fonti si riferiscono a fine anno.
78. Per la percentuale nazionale cf. Istat, L’Italia in cifre. 2000, Roma 2001 ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] , delle organizzazioni giovanili e del dopolavoro ed è supportata da un'intensa opera di propaganda svolta a vario titolo della cultura e civiltà dello sport in singole aree nazionali.
Oltre a opere già segnalate, per quanto attiene l'ambito italiano, ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] » svolgono, per l’Italia, quell’opera di classificazione «nazionale e curata da un unico centro responsabile cattolici, negli istituti e nei collegi di educazione religiosa, nei dopolavoro e, quando non si trovano capaci ambienti, all’aperto, nei ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] dispensate dal regime tramite il Dopolavoro(94). Il lettore troverà nel , più in generale, v. il contributo in quest’opera.
51. Daniele Ceschin, La ‘voce’ di Venezia , p. 137.
56. Anche il libro del nazionalista E.M. Gray, che è datato 1917, dedica ...
Leggi Tutto
dopolavoro
dopolavóro s. m. [comp. di dopo e lavoro], invar. – In genere, l’attività ricreativa che si svolge dopo il lavoro ordinario. Si usa soprattutto come denominazione di istituzioni pubbliche o di circoli privati che organizzano le...
dopolavorista
s. m. e f. [der. di dopolavoro] (pl. m. -i). – Persona iscritta a un dopolavoro; in partic., durante il periodo fascista, chi era iscritto all’Opera Nazionale Dopolavoro.