PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] s.). Nel 1935 partecipò alla II Quadriennale nazionale d’arte presso il Palazzo delle Esposizioni di ). Nello stesso anno fu espulso dal dopolavoro del GUF, a causa della supposta il 1955 e il 1957 molto spesso opere a tempera; Zambianchi, 1999, p. ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] grande I Mostra nazionale d'arte futurista che si tenne a Roma in piazza Adriana (cfr. Catalogo degli artisti e delle opere esposte nel primo Mostra di aeropitture futuriste allestita presso il dopolavoro aeronautico di piazza Esedra e, nel febbraio ...
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VERNIZZI, Fulvio
Dino Rizzo
VERNIZZI, Fulvio. – Nacque a Frescarolo di Busseto il 3 luglio 1914, ultimo dei cinque figli – dopo la sorella Ismele e i fratelli Anacleto, Ercole e Nullo – nati da Cino [...] vinse il premio nazionale di direzione d’orchestra e diresse un concerto al teatro del Dopolavoro di Parma. Nel dell’istituzione, pp. 142, 156-167; V. Gualerzi, Cronologia delle opere, ad ind.); C. Parvopassu, Torino: il Teatro Regio, Torino 1993, ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] superfici, alle sculture di L. Bistolfi e A. Wildt. Per l'opera posò Augusta Martelli, che il G. sposò nel dicembre 1929 e dalla Massimo: dall'Esposizione nazionale maternità e infanzia (1935) a quella del Dopolavoronazionale (1938), alla Mostra ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] un'opera di riferimento nel campo della moderna didattica violinistica. Nel 1938 il ministro dell'Educazione nazionale ne di Gorizia, che aveva ripreso le attività sotto l'egida del Dopolavoro principe di Piemonte e, dal 1934, del Circolo di cultura ...
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dopolavoro
dopolavóro s. m. [comp. di dopo e lavoro], invar. – In genere, l’attività ricreativa che si svolge dopo il lavoro ordinario. Si usa soprattutto come denominazione di istituzioni pubbliche o di circoli privati che organizzano le...
dopolavorista
s. m. e f. [der. di dopolavoro] (pl. m. -i). – Persona iscritta a un dopolavoro; in partic., durante il periodo fascista, chi era iscritto all’Opera Nazionale Dopolavoro.