FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] per l'assegnazione del quadro dell'altare maggiore, sottolinea, in questa opera, la sua nuova maniera conseguita attraverso l'uso di "tinte dolci, Giovanni Evangelista (firmata e datata 1661) per l'omonima chiesa di Sulmona, in cui il moto dei panni ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] più lunga, con la raffigurazione della omonima novella tratta dal Decameron di Giovanni Boccaccio , The National Gallery. Complete illustrated catalogue, London 1995, pp. 526 s.; L'opera da ritrovare…, a cura di L. Morozzi - R. Paris, Roma 1995, pp ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] della statua equestre di Fanti, il suo monumento funebre.
L’opera più nota di Cesare Zocchi è senz’altro il monumento a e – gratuitamente – il monumento ad Augusto Conti nella piazza omonima (1916). A Roma realizzò per il Vittoriano (inaugurato nel ...
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VARALDO, Alessandro
Lorenzo Trovato
Nacque a Ventimiglia il 25 gennaio 1876, da Giuseppe Varaldo, originario di Savona, e da Eugenia Rolando, ventimigliese.
Frequentò le elementari nel Collegio delle [...] , il suo primo romanzo dal titolo I Signori di Nervia, opera di cui in realtà non dovette andare molto orgoglioso, in primis perché corrispondenza privata con Mondadori, oggi conservata presso l’omonima Fondazione), salvo poi lasciare il passo a una ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] recenti tentativi di metterla in rapporto con l'omonima gens patrizia milanese, un ramo della quale avrebbe latino, fino a poetare in questa lingua e a segnalarsi con opere di erudizione, quali le Adnotationes in Propertium.
Queste furono stampate nel ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] compositore alla Scala, con Ildegonda, basata sull’omonima novella (1820) di Tommaso Grossi, allora popolare pp. 88-96 (pp. 331-333 per la cronologia degli spettacoli d’opera e balletto organizzati da Solera nella stagione 1851-52); M. Mila, Verdi, ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] C. lavora a Genova a pieno ritmo.
Le due prime opere di grande impegno, entrambe per il suo mecenate, sono l’ Cambiaso, e la tela di S. Benigno per la chiesa omonima, terminata da Battista Perolli (dispersa). Mentre non vennero probabilmente neppure ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] della Vergine, eseguita per la chiesa di S. Teodoro a Genova (oggi nella omonima chiesa ottocentesca); rispetto ai dipinti giovanili, quest'opera presenta un maggiore arricchimento della gamma cromatica che sembra una conseguenza logica, anche se ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] sempre nel 1937 il G. diresse Il dottor Antonio, tratto dall'omonimo romanzo di G. Ruffini, ambientato durante i moti del 1848, 1949, n. 24, p. 182; R. Paolella, I valori dell'opera di E. Guazzoni nella storia del cinema, in Bianco e nero, novembre ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] conte Guido Chigi Saracini (1924), conservato nell'omonima collezione.
Di abitudini borghesi e modeste, Diz. della storia dell'arte in Italia, I, Bergamo 1930, p. 452; A. Cecioni, Opere e scritti, a cura di E. Somaré, Milano 1932, pp. 83 s., 108; S ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...