GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] , la qualità dei materiali, dell'intaglio e della messa in opera delle pietre, e impone di conformarsi, dal punto di vista S. Anna nella distrutta chiesa di S. Maria della Grazia sull'isola omonima.
Il G. morì a Venezia tra l'aprile del 1550 e il ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] il Crocifisso (Novara, S. Luigi Gonzaga) per l'omonima cappella in S. Carlo a Novara (Caprara, 1987, Pracchi, Como 1997, pp. 72, 77; E. Rampi, in La Pinacoteca Malaspina di Pavia. Opere del '600 e del '700, a cura di S. Zatti, Milano 1998, pp. 71-73; ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] Nicodemo - la statua colossale del Nettuno per l'omonima fontana in piazza della Signoria; testimonianza del ruolo pale d'altare nella navata (la quarta è perduta) ritenute in passato opera del F., solo nelle Ss. Vergini - sostiene la Barroero (1984) ...
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QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] il 1728, anno in cui Queirolo si impegnò a eseguire un’opera in marmo per il marmoraio Giuseppe Macetti, la cui natura altari ai lati di quello di S. Caterina dei Fieschi, nell’omonima chiesa. Come si evince da una lettera del marchese datata 8 ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] ’affresco della Madonna di Braccio a Perugia (nell’omonima chiesetta fatta costruire da Braccio di Malatesta Baglioni), raggiunta.
A quest’ultima dovettero certo contribuire tre opere pubbliche riferibili al periodo giovanile, gli affreschi dell’ ...
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MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] rinascimentali è in grado di documentare molto bene l’interesse del M. per l’opera di Le Corbusier (Ch.-E. Jeanneret-Gris) e di L. Mies Van di grande prestigio: la villa presidenziale nell’omonima tenuta di San Rossore (oggi sede di rappresentanza ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] di Stato di Milano, Popolazione P. A., n. 168).
Oltre alle opere citate sono attribuite al C. un bozzetto con Apoteosi di Ercole di in gloria del 1737, un tempo a Milano nell'oratorio omonimo, assegnatogli dal Latuada (III, p. 141).
Non esiste ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] , II, Roma 1863, pp. non numerate). Nel settembre del, 1863 l'opera era compiuta: l'8 ott. il ponte fu percorso da Pio IX ed . Zuppelli, il cornicione di pal. Mignanelli sulla piazza omonima (1881), il restauro di palazzo Ruspoli presso S. Nicola ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] cistercense di Settimo: questo, da parte sua, usufruì più volte dell'opera di Giovanni, ad es. nel 1467, quando lo pagò per smaltare argenteo per il dito di s. Piero Martire, voluto dall'omonima compagnia e dal priore di S. Maria Novella; gli orafi ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] , p. 246); il Martirio di s. Bartolomeo per l'omonima chiesa modenese dei gesuiti (posta sotto gli auspici e il patronato Verona 1974, pp. 198-202; L. Rognini, Regesti dei pittori operanti a Verona tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento, ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...