MABELLINI, Teodulo
Claudio Paradiso
MABELLINI, Teodulo. – Nacque a Pistoia il 2 apr. 1817 da Anna Chiavacci e Vincenzo, suonatore di corno e di tromba e costruttore di strumenti in ottone.
Cresciuto [...] . 1836 mise in scena al teatro Alfieri di Firenze la sua prima opera, Matilde e Toledo, sul libretto che l’amico pistoiese G. Tigri 1850); Saul, per baritono, coro e banda, ispirata all’omonima tragedia di V. Alfieri (1857); Le feste fiorentine, per ...
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MODIO, Giovanni Battista
Gennaro Cassiani
– Originario di Santa Severina, nell’omonima contea della Calabria Ulteriore acquistata dai Carafa nel 1496, la sua data di nascita è sconosciuta, ma collocabile [...] corna che croci, la quale, sebbene l’autore non sia nominato, è di paternità di Antonio Cornazzano. Di un plagio dell’opera del M. consiste invece, in larga misura, la prima parte de Le Monde des cornuz ou sont specifees diversees manieres de cornes ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] Bruto. Il repentino cambiamento della situazione politica salvò l’opera di Penna.
Recentemente è stato attribuito allo scultore anche Paride, suoi capolavori, destinati alle nicchie della sala omonima (XIX) del casino Borghese, poi finiti ai Ruffo ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] della corrente di critica sociale e della ripresa dell'omonima rivista. Costituito il primo governo De Gasperi, gran parte della cittadinanza e con l'occupazione della prefettura a opera dei partigiani; tuttavia, una volta che il ministro gli ebbe ...
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RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] Roma (da lui eseguita in collaborazione con Carlo Murena).
Rinaldi operò in ambito romano fino a tutto il 1750, con la funzionale. Va inoltre attribuito a Rinaldi il palazzo Petrovskij sull’omonima isola (distrutto da un incendio nel 1912), una vera ...
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MAZZUOLI
Maria Vittoria Thau
– Famiglia toscana di scultori, pittori e scalpellini, vissuti tra il XVII e XIX secolo. Per la ricostruzione delle sue vicende restano ancora riferimenti primari i testi [...] 1693), ora in S. Cristoforo, ma proveniente dalla omonima chiesa degli olivetani, distrutta; e ancora due Angeli poco, se non che successe al padre Dionisio nelle cariche all’Opera del duomo. Insieme con il fratello Giovanni Antonio firmò il disegno ...
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OMICCIOLI, Giovanni
Francesco Franco
OMICCIOLI, Giovanni. – Nacque a Roma il 25 febbraio 1901 da Abilio e da Zelinda Ercolani, primogenito di una famiglia molto numerosa.
Frequentò le scuole fino alla [...] s.); a Venezia ricevette il premio La Colomba, presso l’omonima trattoria, da una giuria in cui spiccavano i nomi di ., 108-111 e ad ind.; G. Bassani, G. O., Roma 1952; L’opera grafica di G. O. (catal., galleria Astrolabio), a cura di C. Giacomozzi, ...
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SPINOSA, Domenico
Federica De Rosa
– Nacque a Napoli il 15 agosto 1916 da Nicola e da Giovanna Aliberti.
Il padre, libraio, morì disperso nel primo conflitto bellico durante una battaglia sul Carso; [...] al premio Forti, istituito dall’omonima galleria napoletana del pittore Giuseppe Spirito 157 s.; A. Tecce, 1955-1965. Un decennio di impazienza, pp. 63-90); D. S.: opere recenti, a cura di V. Corbi, Napoli 1993; D. S. 1953-2000 (catal.), a cura di ...
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MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] 1584.
Non a Mosti ma con ogni probabilità a un omonimo discendente vanno assegnati i versi che si leggono nel volume di codici riguardanti le rime sono invece censiti in Solerti, Appendice alle opere in prosa di Torquato Tasso, Firenze 1892, pp. 61-66 ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] cc. 917 s.). Nell'ottobre dello stesso anno il C. risultava lavorare a quest'opera (ibid., V, cc. 223 s.), che egli però non portò mai a termine di S. Nicolò e S. Lucia, nella chiesa omonima, che, per lo straordinario valore "ritrattistico" dei volti ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...