SENAREGA, Matteo
Andrea Lercari
– Nacque a Genova nel 1534 dal notaio Ambrogio fu Bartolomeo e da Battina Marchese di Giovanni.
Appartenne a una famiglia di uomini di legge, originaria dell’omonima [...] anche tra i sapienti ai quali il governo si rivolgeva per delicate questioni legate alla giurisdizione e ai confini. Il suo operato di cancelliere ebbe l’elogio del poeta savonese Gaspare Muzio, il quale lo celebrò in un sonetto. Lasciò l’incarico di ...
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NUVOLONE, Giuseppe
Francesco Frangi
NUVOLONE, Giuseppe. – Figlio di Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque nel 1619 a Milano. Come il fratello Carlo Francesco fu spesso ricordato nei documenti in [...] la Maddalena di Novara, che riprende la pala di analogo soggetto eseguita dal fratello per l’omonima chiesa di Alessandria nel 1655, queste opere consentono tuttavia di cogliere i primi segnali della distinta personalità di Giuseppe. Ne dà conto la ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] 'Amleto, e su Shakespeare sarebbe tornato in seguito), che poteva esser letta come una polemica contro l'omonima tragedia dell'Alfieri. L'opera fu però accolta freddamente dalla stessa Biblioteca oltremontana e l'insuccesso non fu forse estraneo alla ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] bottega in zona S. Agnese, giacché le casse contenenti le opere da lì furono condotte al ponte della Mercanzia per l’imbarco a Domenico Parodi del gruppo ligneo con la Madonna Assunta nell’omonima chiesa di Genova Nervi, formulata da Belloni (1988, p. ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] non lo pose al centro delle questioni più urgenti, ed in ciò influì anche la tendenza a sentire in modo tecnico l'operare politico. Comunque, oltre a tenere la presidenza della Municipalità dal 25settembre al 9 ottobre, il C. caldeggiò l'adozione del ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] commemorativa in onore di s. Caterina, che veniva collocata nella cappella omonima della chiesa di S. Tommaso.
Il F. è menzionato ancora F. si fosse basato, senza farne menzione, su un'opera analoga composta da Pietro di Monte Miniato o (secondo il ...
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MASSARANI, Renzo
Lara Sonja Uras
– Nacque a Mantova il 26 marzo 1898 da Giulio e Gina Colorni. Dopo i primi studi privati di pianoforte, si dedicò a quelli di armonia sotto la guida di E. Bossi. Partecipò [...] e nel fondo a lui dedicato presso la Biblioteca nacional do Brasil.
Opere, oltre quelle citate in precedenza. Musica per il teatro: La vittoria, opera in un atto dalla novella omonima di R. Tagore (inedita); Noi due, scena in tre atti (libretto del ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] Buono, e la Ss. Trinità e santi della chiesa omonima a Caramanico, saldata il 25 giugno 1596 da Bernardo di 332-334, con bibl.); R. Pinto, La pittura napoletana. Storia delle opere e dei maestri dall'età antica ai nostri giorni, Napoli 1998, pp. 143 ...
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MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] J. Racine.
In quell'anno, la M. si impegnò per provocare il fiasco della Phèdre di Racine e il successo dell'omonimaopera di J. Pradon, affittando numerosi posti nel teatro in cui si rappresentava la Phèdre di Racine, che fu accolta nel silenzio da ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] a Palermo, realizzata a partire dal 1662, viene generalmente riconosciuta opera del G. e di Carlo d'Aprile.
In S. Matteo cappella del Crocifisso nel duomo di Palermo mutuata dall'omonima statua di Antonello Gagini per la tribuna della cattedrale ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...