MAROLÌ, Domenico
Barbara Mancuso
– Nacque a Messina «circa l’anno 1612» da Pietro, mercante di origine greca. Le date di nascita e di morte, nonché molte notizie biografiche, si ricavano dalla Vita [...] nel municipio di Catania, proveniente dalla chiesa omonima, copia di un analogo soggetto del Barbalonga. seppellito nella chiesa di S. Nicola dei Greci.
Perdute sono anche opere ricordate dalle fonti e riconducibili a generi diversi: oltre alle scene ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] Isabella Colonna del 1748 (Diario ordinario). La prima opera documentata per i principi è la Fontana dei mascheroni, che contiene il reliquiario della testa di s. Petronio nell'omonima chiesa bolognese, commissionatogli da P. Aldrovandi tra il 1743 ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] la scuola di S. Liberale e associandola all’omonima Confraternita, e curando la nomina del canonico scolastico. santità era stato testimone, perché non se ne perdesse la memoria: opera «di una certa erudizione e di buon gusto letterario e artistico, ...
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MODOTTO, Angelo (Angilotto Ermagora)
Rossella Canuti
– Secondogenito di Giovanni Battista e Maria Feruglio, nacque a Udine il 12 luglio 1900.
Iniziò a dipingere in epoca giovanile, prima della partenza [...] nucleo familiare dei Modotto si sarebbe stabilito nella borgata omonima del Comune di Moruzzo.
Nel 1927 presentò il lo stesso anno, insieme con l'amico Grassi, fu presente all'Opera Bevilacqua La Masa di Venezia, dove tornò anche l'anno seguente, ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] di A. Becci; nuovamente nel tomo I dell'edizione delle Opere (Pesaro 1806), e ancora a cura del nipote Saverio altare raffigurante la Ss. Trinità (Pesaro, Museo Civico) per l'omonima chiesa dell'ospedale, terminata nel 1758 su progetto dello stesso L ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] curia napoletana.
La scelta di campo teologico fu chiara nelle opere: il De sacris Scripturis liber (Neapoli 1763) sosteneva l storia del terremoto, escludendo ogni riferimento alla omonima città americana e, tuttavia, pubblicando contestualmente i ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] di S. Nicola e della realizzazione dell'omonima chiesa. Nello stesso periodo può essere "Giulio Ferrari". I dipinti, Carpi 1980, pp. 5, 12-14, 30-34; Id., Opere d'arte restaurate al Museo civico (catal.), Carpi 1980, pp. 12-19; I. Remondi, Il ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] lirica in un atto di Rossato tratta dall'omonima commedia di Molière. Diretta da Gabriele Santini La caverna di Salamanca), II, p. 596 (per Le preziose ridicole); The New Grove Dict. of opera, II, p. 1107; III, p. 1093; IV, p. 685; The New Grove Dict. ...
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MONTICINI
Rita Zambon
. – Dinastia di ballerini e coreografi. Tra i rappresentanti più significativi, il primo ricordato è Giovanni, del quale non si conoscono le date di nascita e morte. Probabilmente [...] dal melodramma: oltre a Beatrice di Tenda, coreografò La Straniera dall’opera di Bellini (Alessandria, teatro Comunale, autunno 1829) e Marino Faliero dall’omonima tragedia lirica di Donizetti (Torino, teatro Regio, Carnevale 1840). Attinse anche ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] morte del Sig. Giuliano Goselini (Milano 1589), ma la sua opera giovanile più fortunata fu La Magia d'Amore, edita la prima impresa che era stata da lui stesso escogitata per l'omonima accademia cittadina, al Teatro poetico, uno zibaldone di temi ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...