VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] degli studi bolognesi. Tornato a Verona, nel biennio 1923-24 compose la prima opera teatrale, Il medico volante, libretto di Bacchelli, liberamente ispirata all’omonima farsa di Molière.
La commedia sancì la completa adesione di Veretti allo stile ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] di Antonio Ovetari per la decorazione della cappella omonima nella chiesa degli eremitani, affidata ai pittori Giovanni pubblicata per nozze a Padova nel 1858 e a Castelfranco nel 1863.
Delle opere giuridiche del C., il Cestaro (XXXVII, 1, pp. 112 s.) ...
Leggi Tutto
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] esercitare l’attività forense.
Fu presso questo suo omonimo zio triestino che venne mandato a vivere e studiare nel 2009.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bari, Amministrazioni comunali, Opere pubbliche, b. 88; I funerali di O. P., in Gazzetta del ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] all’intero dramma; mentre il Polidoro ricalca la tragedia omonima di Pomponio Torelli (1605), dove la materia dell’ Firenze 2008, pp. 354-358, 546-556; R.C. Ketterer, Opera librettos and Greek tragedy in eighteenth-century Venice: the case of Agostino ...
Leggi Tutto
FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] ora Massari); la decorazione (1737) del cenotafio dei Bevilacqua nell'omonima cappella in S. Francesco a Ferrara.
Il F. morì metà del secolo), artisti coinvolti nella realizzazione delle opere scultoree dei cantiere della cattedrale. A Giuseppe si ...
Leggi Tutto
MONDOLFO, Ugo Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque a Senigallia il 26 giugno 1875 da Vito e da Sigismonda Padovani in una famiglia di ebrei benestanti. Dopo il liceo, all’età di diciassette anni, si iscrisse [...] A. Toscanini dopo l’aggressione da questi subita a Bologna a opera dei fascisti, il M. rischiò l’esonero, ma se la Faravelli della corrente di Critica sociale e della ripresa dell’omonima rivista, di cui assunse la direzione. Con le elezioni ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] bronzo» dedicata al FLN vietnamita ed eseguita per la prima volta al teatro La Fenice di Venezia nel settembre 1964: l’opera era il risultato parziale di un lavoro teatrale più ampio sul tema dell’antimperialismo, al quale Pirelli lavorò con Nono per ...
Leggi Tutto
LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] Caduta della manna. Nel 1668 il L. dipinse un S. Francesco di Sales per la cappella omonima nella cattedrale di Nardò, nel Salento, altra opera non più rintracciabile che gli era stata commissionata da G.F. Cristaldi, personaggio legato alla famiglia ...
Leggi Tutto
MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] , collocata nel 1717 sul portale di ingresso all'omonima chiesa leccese. Datati tra il 1731 e il M. Maselli Campagna, La personalità di M. M. nella lettura di alcune sue opere, in Studi sul Settecento napoletano, I, Napoli e l'Europa, a cura di F ...
Leggi Tutto
MARMORALE, Vincenzo (Enzo V.). – Nacque a Paduli (Benevento) il 13 apr. 1901 da Giuseppe e Anna Maria Russo. Ultimo di cinque figli, rimase orfano del padre all’età di nove anni. Dopo la licenza liceale [...] della novella La nostra vita che dà il titolo alla raccolta omonima); la silloge di poesie Liber gradualis (ibid. 1936); e, Vergiliana).
Il M. morì a Roma il 23 ott. 1966.
Fra le opere del M. si vedano inoltre: Catoniana, in Paideia, II (1947), ...
Leggi Tutto
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...