CEVASCO, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nato a Genova nel 1817, si formò frequentando presso l'Accademia ligustica i corsi di G. B. Garaventa; si distinse assai presto e il 7 marzo 1841, [...] aveva uno studio avviato ed era assai stimato. Solo poche delle sue opere si trovano al di fuori della Liguria, e di una sola si occasione dei lavori che sembra egli abbia compiuto nell'omonima chiesa genovese, e un monumento sepolcrale per il Gambaro ...
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CALINI, Orazio
Amedeo Quondam
Nacque a Brescia nel 1742 (Spreti) o 1743 (Storia di Brescia, III, p.242) dal conte Carlo Francesco e da Matilde Provaglio. Trascorsa l'infanzia nella città natale, fu [...] abbastanza consueta: le Efemeridi letterarie di Roma accusarono il C. d'aver plagiato l'opera da testi analoghi francesi ed inglesi e in particolare da un'omonima tragedia del Saurin; egli si difese in una Lettera ad un amico in difesa della ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] , signore di Rimini, l'incarico di fondere le grate per l'omonima cappella nel Tempio malatestiano; a G. spettò, l'anno successivo, punto da Maso: G. lavorò al suo fianco e l'opera fu terminata nel 1467.
La cancellata è lavorata a compassi agganciati ...
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DE BLASIO
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri, originaria di Guardia Sanframondi (Benevento), attiva oltre che a Napoli, anche in Puglia e Basilicata durante tutto il secolo XVIII. Figura [...] raffigurante S. Biagio (quest'ultimo trafugato di recente) per l'omonima chiesa di Maratea (Grelle, 1981, pp. 150 s.).
A gli altri argentieri della famiglia, Nicola lasciò una serie di opere in Puglia; all'anno 1756 risalgono una croce in argento ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] Illirici a Roma (1706-1708) presso l’omonima chiesa in via Ripetta, della quale faceveno parte pp. 6383; Id., Il teologo Ivan Paštrić (G. P.) (1636-1708). Vita - opere - concezione della teologia - cristologia, Roma 1989 [fonti e bibl., pp. 9-24, ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] Cestari.
Non si hanno notizie sulla formazione del C.: la sua prima opera nota, risalente al 1750, un'Apparizione della Vergine a s. Francesco di Paola, conservata nell'omonima chiesa di Ottaviano, fu distrutta da un'eruzione del Vesuvio. Per cui ...
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GAMBARA, Alberto (Alberto da Gambara)
Cinzia Bonetti
, Alberto (Alberto da Gambara). - Nobile bresciano, figlio di Alghisio (stando a un documento edito in Zaccaria, pp. 143 s.), nacque intorno al terzo [...]
Il G. - la cui famiglia era originaria dell’omonima località del contado meridionale bresciano e possedeva a vario titolo alla distruzione di Milano, avvenuta nel marzo 1162 a opera dell’esercito del Barbarossa e anche le città alleate dovettero ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] Tre Cannelle. Questo edificio segna l'avvio di un primo gruppo di opere, tutte lungo la via Nazionale e le sue strade trasversali, progettate , come il palazzo, molto importante, sulla omonima piazza antistante l'abside di S. Maria Maggiore ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] nell'ottobre del 1629, il L. sembra riferirsi all'omonima scena eseguita da Calvaert nel 1601 per la chiesa di 21, Cat. I, f. 2/b: H. Bodmer, Appunti manoscritti per una storia delle opere d'arte a Budrio (1943), cc. 212, 230 s., 366, 368; A. Masini ...
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FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] Panclareno, si può supporre che non appartenesse alla omonima famiglia di banchieri che esercitava un'ampia attività funzione di mecenate, che gli consentiva di finanziare la stampa di opere. L'anno dopo, infatti, fu il Rizzo a finanziare l'edizione ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...