LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] convento di S. Rosa, affrescò nel 1453 la chiesa omonima con le Storie della santa patrona. Oggi il ciclo , 2, Milano 1913, pp. 4 s., 223, 226-254, 267; Edizione delle opere complete di Roberto Longhi, II, Saggi e ricerche: 1925-1928, 1, Firenze 1967, ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] anno 1483. Il perduto S. Sebastiano per l'omonima chiesa di Taggia è di due anni posteriore: sempre in Riv. Ingauna e Intemelia, II[1947], pp. 4 s.); G. Castelnovi, Un'opera di L. B. recuperata: la S. Devota di Dolceacqua, in Riv. Ingauna e Intemelia ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] Olivetti gli dette l'opportunità di realizzare la fabbrica e il quartiere della società omonima a Pozzuoli.
La qualità fonnale di queste due opere e degli edifici della società Olivetti, considerati unanimemente tra i brani più significativi dell ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] della Gloria d'angeli sulla volta dell'anticappella di S. Ambrogio nell'omonima basilica milanese, con quadrature di Antonio Longone (Coppa, 1997).
Si vogliono infine segnalare due opere attribuite al M. da A. Barigozzi Brini (1989), ossia l'affresco ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] poesia, come cifra di stile che si irradia nella visibilità dell'opera per mostrarne il lato 'invisibile' e 'irreale'. Definendo poésie (1929, da cui fu ricavato nel 1950 il film omonimo, sceneggiato dallo stesso C. e diretto da Jean-Pierre ...
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VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] All'altezza del fiume, a O, al suo interno si trovava il sobborgo dei dissodatori, dove si apriva la porta omonima, più nota come le Torres de Serranos, una tra le opere d'architettura militare meglio conservate, con due torri di pianta esagonale. L ...
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JAUME CASCALLS
R. Sánchez Ameijeiras
(o Castayls)
Artista catalano, attivo nel terzo quarto del sec. 14°, del quale si conserva un'ampia documentazione che permette di ricostruirne la biografia (Coroleu [...] Bassa (v.), con il quale firmò un contratto per un'opera di Saragozza (Madurell i Marimón, 1950). La sua attività progredì (Gerona, Mus. de la Catedral), realizzata per l'omonima cappella consacrata nel 1345 nella cattedrale di Gerona, come pure ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] il Sacro Cuore che appare a s. Alessandro, già nella chiesa omonima (ibid., p. 81); un ritratto del Cappuccino A. Turchi nel concorso bandito dalla Repubblica italiana. Nel 1803 eseguì la sua ultima opera, Ebe e l'aquila (Parma, Gall. naz.) nella ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] Storie dei ss. Cosma e Damiano (1444) per la chiesa omonima di Palermo; una icona per l'altare di s. Elisabetta ( delle fonti più antiche attestano l'esecuzione di un discreto numero di opere, oggi non più esistenti.
Sappiamo così che nel 1463 il D. ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] teatini, una delle realizzazioni piu insigni del barocco palermitano. È di questi anni una delle sue opere più riuscite, l'Estasi di s. Teresa, nella chiesa omonima. È questo il momento più alto per la pittura del B., come conferma un altro quadro ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...