GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] ). Titolari, insieme con altri due fratelli, dell'omonima societas bancaria, anche i figli di Giovanni Cavallozari entrarono confini dei territori di Pisa e di Volterra), dalla quale operò militarmente per una decina d'anni (morì infatti prima del ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] e quindi trasferito nel convento di S. Doimo a Pasman nell'omonima isola, dove tenne l'ufficio di vicario. Nel capitolo del Slavi, ai regni di Odoacre e Teodorico), dando vita ad un'opera di buona erudizione, ma di scarsa originalità.
Più vasta orma ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] produzione pittorica del G. si hanno notizie assai scarse. Tra le poche opere conosciute è il dipinto con S. Michele Arcangelo, datato (1655) e firmato, eseguito dal G. per la cappella omonima nella chiesa dei Ss. Iacopo e Lucia a San Miniato (Roani ...
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ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] al conseguimento di obiettivi di razionalizzazione produttiva furono correlate dalla sua opera di promozione e patrocinio della Fondazione Serafino Cevasco e della scuola omonima (sita presso l'università di Ferrara e inaugurata nel maggio 1949 ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] , il sepolcro per Maria Francesca Orsini, superiora del monastero di S. Sebastiano, da collocarsi nell'omonima chiesa (Filangieri, III, pp. 82 s.). L'opera, di cui non rimangono tracce, potrebbe non essere mai stata compiuta dai due artisti (ibid ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] disegnativa. Ciò non impedì al pittore d'affacciarsi in area naturalistica, per "colorire" la sua opera come nel S. Gregorio Armeno, della chiesa omonima a Napoli, o nel Suonatore del Museo Mandralisca di Cefalù, esposto alla Mostra della Civiltà del ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] , e la Discesa dello Spirito Santo nel cenacolo.Altre sue opere lo rivelano fedele seguace dello stile del maestro: un rilievo con S. Filippo Neri sopra la porta principale della chiesa omonima a Genova (prima del 1780), e una statua dell'Assunta ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] nascita di Pier Lombardo e promotore di una omonima rivista.
Nell'ultima fase della vita condusse un G.V. G., Milano 1963; A. Riccardi, Roma "città sacra"? Dalla conciliazione all'operazione Sturzo, Roma 1979, pp. 64 n., 81 e n., 187-190, 192, 219 n ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] capo di stato maggiore presso il comando militare della Provincia omonima, detenuto da Fabrizi. Dopo la nomina di quest'ultimo da moralizzatore a mitomane: decisiva fu in questo senso l'opera del ministro guardasigilli M. Pironti (da cui all'epoca ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] in loco: per esempio, gli affreschi del 1649 con Storie della Passione nella omonima cappella della chiesa di S. Maria in Traspontina, a giudizio del Mancini tra le opere più infelici uscite dal suo pennello; gli affreschi (1652) per la cappella ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...