L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Osimo
Giovanni Azzena
Osimo
Colonia optimo iure del 157, O. (lat. Auximum) ebbe fortificazioni - e forse anche pianificazione urbanistica - già in precedenza, [...] vari sondaggi ma sempre da stratigrafie sconvolte, di materiale datato dal IX al III sec. a.C. Le mura, in operaquadrata di blocchi di tufo litoide, perimetravano, seguendone l’andamento, il sistema collinare a duplice sommità che ospita tuttora il ...
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Vedi ARDEA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ARDEA (v. vol. i, p. 6oo)
P. Sommella
Dopo gli scavi eseguiti sull'acropoli si sono verificati ulteriori rinvenimenti nella zona extraurbana: ipogeo del I-II [...] frammenti di ceramica della tarda Età del Bronzo rinvenuti sulla "Civitavecchia" e, recentemente, sull'acropoli. Il muro in operaquadrata della acropoli è stato recentemente ripreso in esame e ne è stata proposta una datazione nell'ambito del IV sec ...
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Vedi AQUINO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUINO (Aquinum)
G. Cressedi
Uno dei quattro municipî volsci nel territorio di Sora. Città federata dopo le guerre sannitiche, ebbe la cittadinanza romana, se [...] massi più piccoli della stessa pietra. Monumento principale è il Capitolium, tempio a tre celle su podio in operaquadrata e pareti in buona operaquadrata di travertino, con la porta rivolta a S; in alto correva un fregio dorico a metope e triglifi ...
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Vedi ANAGNI dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANAGNI (v. vol. i, p. 338)
M. Mazzolani
L'area urbana, limitata in età arcaica alla parte più elevata dell'altura, e difesa da speroni in opera poligonale di [...] IV maniera, fu estesa dopo la conquista romana sino ai limiti attuali, sistemata con terrazzamenti e racchiusa in una cinta in operaquadrata di travertino databile alla fine del IV-inizî del III sec. a. C.; una fase più tarda è costituita da un ...
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Vedi AQUINO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUINO (v. vol. i, p. 522)
C. F. Giuliani
La città sfruttava per le sue difese orientali una serie di tre laghi, ora prosciugati, mentre sui lati NO e S usufruiva [...] 20 m. È probabile che la cinta urbana sia stata eseguita in due periodi, come starebbero a dimostrare i resti in opera poligonale e in operaquadrata.
All'estremità N la fossa derivava l'acqua da uno dei laghi (ne è visibile ancora l'incile).
Tra il ...
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Vedi SORA dell'anno: 1966 - 1997
SORA (Σώρα, Sora)
G. Cressedi
Città di origine volsca, su un'altura (m 300) in un'ansa del Liri.
Fu occupata dai Romani nel 345 a. C. e poi disputata fra Romani e Sanniti. [...] . Fino al 1883 erano ancora in posto le arcate di un ponte romano sul Liri con pilastri senza sperone, tutto in operaquadrata, ma essendo necessaria la costruzione di un ponte moderno che sostituisse l'antico per cause di viabilità, quest'ultimo fu ...
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Vedi ANAGNI dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANAGNI (Anagnĭa)
G. Cressedi
Antica città degli Ernici, nel Lazio meridionale, su uno sprone tufaceo alto 460 m 5. m., dominante la valle del Sacco. Conquistata [...] fu ridotta dapprima a prefettura e poi elevata a municipio.
Importanti, se pur scarsi, gli avanzi della cinta romana, bella operaquadrata di travertino, che conserva nei blocchi i segni della cava; in un tratto sono addossati alle mura alcuni archi ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ° compaiono i primi scritti spirituali monastici: l’anonimo Liber graduum e le opere di Giovanni di Apamea.
Il periodo che va dal 5° sec. alla però da quello turco e derivante dalla torre quadrata. Altro elemento arabo è l’ornamentazione geometrica a ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] dalla produzione di oggetti di arte applicata alla creazione di opere aventi valore espressivo autonomo, è diffuso fin dalle civiltà più
dove c è il calore specifico, ū la radice quadrata della velocità quadratica media delle particelle e l il libero ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] numero intero associato a un insieme: o. di una matrice quadrata (o di un determinante), il numero delle sue righe e delle sue colonne; c) numero delle iterazioni di una certa operazione: o. di un elemento x di un gruppo G è il minimo ...
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quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...