. Città della Romania, capoluogo del dipartimento omonimo, situata a 180 m. s. m. nella Moldavia settentrionale, regione collinosa assai ferace, specialmente in cereali, e molto ricca di bestiame. Conta [...] rilevante alla fine del '700, ricordiamo che nel 1838 vi risorse l'attività teatrale moldava dopo che erano cessate le rappresentazioni teatrali a IaŞi, per opera dell'italiano Niccolini e dell'artista Costache Caragiale.
Bibl.: A. Papadopol-Calimah ...
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Nacque a Parigi nel 1604, passò la giovinezza in provincia dedicandosi dapprima agli studî legali, poi, tornato nel 1627 a Parigi, divenne abate d'Aubignac, fu precettore del nipote del Richelieu, e, protetto [...] Richelieu, si occupò di questioni di precettistica teatrale, portando nelle discussioni interminabili che ne per dimostrare il valore mediocre della poesia omerica. L'opera fu conosciuta anche dal celebre studioso tedesco di questa questione ...
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OFFENBACH, Jacques
Luigi Parigi
Compositore, nato a Colonia il 21 luglio 1819, morto a Parigi il 4 (5) ottobre 1880. Figlio del cantore di quella sinagoga, J. Eberscht, abbandonò in seguito questo cognome [...] alcuni pezzi da sala. In seguito si diede alla direzione teatrale, il che poté assai favorire le sue aspirazioni e la La Périchole (1868), La fille du tambur-major (1879) e l'opera seria Les Contes d'Hoffmann, rappresentata postuma nel 1881.
Bibl.: J ...
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LEVI, Primo
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 31 luglio 1919 a Torino dove si è laureato in chimica. Nel 1943 venne catturato dai nazisti e nel marzo del 1944 deportato ad Auschwitz. Liberato nel [...] ha ricavato, in collaborazione con P. Marché, un testo teatrale), appartiene al filone memorialistico sottoposto a un particolare processo di , al di là del rovesciamento stilistico, permane nell'opera di L. una volontà d'indagine e di denuncia ...
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Autore drammatico e poeta inglese, nato nel 1606 a Oxford nella locanda del padre, dove Shakespeare era solito fermarsi quando viaggiava tra Stratford e Londra. Di qui la voce che fosse figlio di Shakespeare. [...] commedie di D. erano scritte sul modello elisabettiano per il teatro semplice; ma la sua opera posteriore inaugura il dramma della Restaurazione, più teatrale e più decorativo e non puramente letterario. Con le sue tragedie eroicomiche mise in voga ...
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DRAMMATICA Composizione teatrale libera e fantasiosa, mescolata di realtà e di magia, di comico grottesco e di eteree visioni. In Inghilterra, per il diretto svolgersi del suo teatro da quello popolare [...] stilistica, che per l'orecchio italiano pregiudicava il valore poetico, inavvertita all'estero, non impediva la diffusione dell'opera, tanto che il Gozzi venne assai apprezzato e poté esercitare una così vasta influenza. La tradizione del Werther ...
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Ingegnere, autore drammatico e statista spagnolo, nato a Madrid il 19 aprile 1832 e ivi morto il 14 settembre 1916. Studiò a Murcia e quindi alla scuola d'ingegneria di Madrid, dove fu assunto professore [...] , ma per una sua propria strada. Già nella sua prima opera El libro talonario (1874), rappresentata sotto il nome di Jorge . L'E. aveva il senso del teatro, ma all'effetto teatrale subordinava l'analisi e la ricerca dei motivi umani più profondi, ...
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SEDAINE, Michel-Jean
Ferdinando Neri
Nacque a Parigi il 4 luglio 1719, e ivi morì il 17 maggio 1797. Figlio di un architetto, che aveva lasciato la famiglia in miseria, fu costretto, per sostenere la [...] un poema didascalico sul Vaudeville, compose un primo libretto di opera buffa, Le diable à quatre (musicato dal Philidor) e senza saper d'esserlo (traduzione italiana) venne compreso nell'Anno teatrale, II, 1 (1805); ma già molti anni prima Carlo ...
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Scrittore e giornalista brasiliano, nato ad Araraquara il 31 luglio 1936. A ventun'anni lascia la cittadina natale per recarsi a San Paolo e intraprende la carriera di critico teatrale e cinematografico. [...] 1975 pubblica il primo libro di racconti, Depois do Sol. Segue un romanzo, Bebel que a Cidade comeu (1978), un'opera a sfondo politico, tema che B. privilegerà anche nella produzione successiva. In quegli anni lavora come reporter presso il giornale ...
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Salvatores, Gabriele
Simone Emiliani
Regista cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 20 luglio 1950. Dopo essersi trasferito a Milano in giovanissima età, si è diplomato all'Accademia del Piccolo [...] mitico. Nel 1993 ha diretto Sud, in cui la consueta narrazione lineare del regista diventa volutamente frammentata; lo stile dell'opera è simile a quello di un videoclip e i contenuti sono scanditi dalla colonna sonora degli Assalti frontali e dei 99 ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......