Musicista danese, nato a Nakskov il 13 maggio 1860, da padre oriundo italiano e da madre tedesca. Avviato al commercio, lo lasciò per dedicarsi alla musica, nella quale fu quasi autodidatta. Ventenne si [...] tardi tornò in patria e si unì a una compagnia teatrale per la quale scrisse musiche occasionali, fra cui una sinfonia in Germania (1888-89), dove scrisse gran parte della sua opera Hexen (Le Streghe), che venne rappresentata nel gennaio del 1892 a ...
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FORREST, Edwin
Augusto Bartolini
Attore americano, nato il gennaio 1806 a Filadelfia, morto il 12 dicembre 1872. Dotato di membra atletiche e di una voce potente e armoniosa, preferì le interpretazioni [...] lo idolatravano anche perché videro in lui l'esponente teatrale della loro patria da contrapporre agli attori d'importazione 'entusiasmo ebbe anche manifestazioni violente. Il 10 maggio 1849 nell'Opera House di Astor Place (in New York) per la sua ...
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Professore di letteratura francese all'università di Bucarest, nato nel 1869, morto a Bucarest nel 1924. Le sue opere capitali sono di storia politica e letteraria: De l'influence française sur l'esprit [...] (Parigi 1914). Come direttore del Teatro nazionale di Bucarest, diede notevole impulso alla vita teatrale e incoraggiò i giovani autori.
Bibl.: S. Mândrescu, Viaôa òi opera lui P. E., in Flacără, III (1913-1914), p. 265; I. Petrovici, Amintiri ...
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Compositore, nato a Puente la Reina, in Navarra, il 21 ottobre 1823, morto a Madrid l'11 febbraio 1894. Fu dal 1842 al '45 alunno del conservatorio di Milano, ove scrisse il primo suo saggio di composizione [...] teatrale, e fece eseguire l'opera intitolata Ildegonda. A questa prima opera altre ne seguirono (circa cinquanta, per la maggior parte zarzuelas). Nel 1857 l'A., che aveva ottenuto due anni avanti un notevole successo con la rappresentazione al Reale ...
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Scrittore tedesco, nato a Rostock, il 25 settembre 1862. È fecondo narratore e drammaturgo, tecnicamente abile, di piacevole vena satirica e umoristica, cui un largo pubblico rimane ancora fedele, benché [...] scarsamente originale e precocemente invecchiata. Suo primo e maggiore successo teatrale fu il dramma Drei (1892). Si possono ricordare, oltre a novelle e romanzi, fra le opere di teatro: Winterschlaf (1895); Hans (1898); Das Probekandidat (1899 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e desideroso di rimodellare la sua vita come perfetto analogo della bellezza estenuata della sua opera. Nessuna meraviglia, dunque, se La nave e Fedra furono gli unici lavori teatrali stilati e rappresentati tra il 1908 e il 1909, l'uno a Roma, l ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] 1543 con la Vita di s. Tommaso beato.
Quanto alla serie teatrale, al Marescalco, del 1533, tennero dietro nel 1534 la Cortigiana II ammirando; il GENESI, l'HUMANITÀ DI CHRISTO e i SALMI-Opere di M. Pietro Aretino...In Vinegia nel l'anno MDLI. In casa ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , 198 ss.; I, 2, p. 7; III, 1, pp. 323, 442, 448; III, 2, pp. 19-23, 36, 42, 89; R. Cristofori, Le opereteatrali di G. C. Rospigliosi, in Studi romani, XXVII (1979), pp. 302-16; Enc. dello Spett., VIII, coll. 1213 ss.; H. Kühner, G. Rospigliosi, in ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] alla commedia un fine morale aderendo alla riforma teatrale di Carlo Goldoni. Più degli esercizi poetici, fatta per aver cariche se non sotto di un Governo che l’abbia per anima» (Opere, V, 2003, p. 556); e in una serie di memorie (spesso allo stato ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] affinché fosse recitata dagli allievi, un lavoro teatrale, Don Margofilo, alla maniera di Aristofane, ad un'infinità di note e appunti, nonché ai mss. delle principali opere edite, con annotazioni e correzioni autografe. Presso la Bibl. reale, oltre ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......