MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] in Calandra, I, 3 - e Aretino (delle cui vicende veneziane fu in seguito personalmente partecipe). Egli stesso compose un'operateatrale intitolata Filargio, Trebia e Fidel, oggi perduta e nota solo per essere menzionata da Sanuto (XXXVII, col. 560 ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] di memorie e di varia umanità che sarebbero poi stati raccolti in volume nel 1907 e (postumi) nel 1915, nonché con una nuova operateatrale, il dramma in un atto Agar (1° ag. 1900, pp. 525-534).
A La Spezia l'I. contribuì a fondare il locale comitato ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] di un Dilthey e di un Gundolf) e su Schiller (Il dramma di Federico Schiller, Messina 1930, rapida lettura dell'operateatrale, in cui il critico si adopera a superare la crociana antinomia fra pensiero e ispirazione lirica, pathos e autenticità ...
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GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] sempre presso i Giolito, l'edizione del 1606 e la traduzione in francese a opera del drammaturgo P. Larivey con il titolo Jealoux.
I gelosi non furono la prima operateatrale del G.: nel prologo, infatti, l'autore accenna a un'altra sua commedia, Il ...
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Chayefsky, Paddy (propr. Sidney)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore televisivo e cinematografico, romanziere e commediografo statunitense, nato a New York il 29 gennaio 1923 e morto ivi il 1° agosto 1981. [...] tra le truppe, riservandosi uno dei ruoli principali. Dopo la Seconda guerra mondiale, Kanin cercò di finanziare la prima operateatrale di C., che, pur se non venne poi prodotta, gli procurò nondimeno un contratto di sceneggiatore praticante a ...
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Nichols, Dudley
Fabio Troncarelli
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Wapakoneta (Ohio) il 6 aprile 1895 e morto a Hollywood il 4 gennaio 1960. Sceneggiatore di successo, [...] film, seppure alcune delle sue sceneggiature, come quelle di The informer, Mary of Scotland (1936; Maria di Scozia), tratta dall'operateatrale scritta da M. Anderson, The plough and the stars (1936; L'aratro e le stelle), tratta dalla pièce di S ...
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Scrittore italiano (Camerino 1892 - Roma 1953), fratello di Emilio. Fu magistrato, prima a Parma, poi (dal 1930) a Roma. Iniziò la sua attività prevalentemente come poeta (Il re pensieroso, 1922) e narratore [...] di Canzonette - La morte (1932) e, più, di Uomo e donna (1937: l'opera migliore di B.), nonché nei racconti di Le case (1933). Seguì un periodo quasi esclusivamente teatrale, in cui i medesimi motivi, pur non essendo sempre svolti secondo la loro ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...]
Felice è anche lo sviluppo cinquecentesco di un’altra forma teatrale, che deriva dal gusto per la poesia bucolica. Dall’ interventi a Genova di C. Barabino, a Torino di F. Bonsignore, le opere di A. Niccolini e P. Bianchi a Napoli, di P. Poccianti ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] d’ambrosia») di Guruḷugōmī (12°-13° sec.), l’unica opera in prosa scritta interamente in eḷu, che illustra una delle e S. Gunasinghe.
Non esiste nella cultura cingalese una tradizione teatrale; una forma rudimentale di teatro (nādagam) prende vita e ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] (Descrizioni di descrizioni, 1979; Il portico della morte, 1988), opere narrative (La divina mimesis, 1975; Amado mio, 1982; Petrolio, scrittore), nonché le raccolte complete dei suoi testi teatrali (Teatro, 1988) e poetici (Bestemmia. Tutte le ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......