BONANNO, Gioacchino
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Nacque a Palermo il 14 maggio 1817 da Michele e da Ninfa Fuso. A sei anni fu posto al Reale Collegio di musica locale (poi conservatorio), dove ebbe per maestri di pianoforte [...] un figlio, inni, romanze e canzoni popolari, diversi impromptus per pianoforte, fughe, quartetti e varie sinfonie. Un'altra operateatrale, Ruy Blas (libretto di G. Galati-Fiorentini), che doveva rappresentarsi al Teatro Pagliano di Firenze nel 1867 ...
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BIGATTI, Carlo (Ambrogio)
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Nato a Milano il 22febbr. 1779, intraprese gli studi musicali nella sua città con V. Canobbio (pianoforte), li proseguì poi a Bologna con padre G. B. Martini (armonia e contrappunto) [...] visse per molti anni e compose la sua prima operateatrale buffa, Il fanatico, che venne rappresentata al Teatro Thubeneau Musiker, II, p. 41; U. Manferrari,Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 127; Encicl. dello Spettacolo, ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] Ponte), oppure del Singspiel tedesco (Il ratto dal serraglio e Il flauto magico). In Francia si andava sviluppando l’opéra-ballet, un teatro musicale autoctono ricco di recitativi liberi, cori e danze che fu praticato da numerosi compositori tra cui ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] Villaurrutia, si impegnarono inoltre a rinnovare il panorama teatrale messicano nel duplice ruolo di impresari e drammaturghi, prima nel 1539) e di Puebla, dove nel 16° e 17° sec. operarono diversi musicisti, tra cui A. de Salazar (dal 1687 al 1715). ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] , N. Dalayrac ecc. Nel 1793 veniva fondato, per trasformazione della Comédie Italienne, il Théâtre de l’Opéra-comique national. Durante la Rivoluzione la vita teatrale lasciò significative tracce con L. Cherubini. Napoleone amò e favorì anch’egli l ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] teatri napoletani di S. Carlo e del Fondo, con l'obbligo di scrivere due opere l'anno. R. andò a Napoli, e qui ben si adattò all'ambiente teatrale della città (dove tra i cantanti primeggiava Isabella Colbran, sua futura moglie), conquistando subito ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] se non straordinario, certo soddisfacente, determinò Merelli a commissionare a V. tre opere. La prima di queste fu di genere buffo Il finto Stanislao ovvero musica presuppone sempre il palcoscenico, il gesto teatrale, il movimento scenico, e ne è al ...
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Musicista (Lucca 1858 - Bruxelles 1924), discendente da un'antica famiglia di musicisti (v. voce prec.). Studiò con C. Angeloni all'istituto lucchese G. Pacini, poi al conservatorio di Milano con A. Bazzini [...] e A. Ponchielli. Ebbe il primo successo teatrale con Le Villi (libr. di F. Fontana), opera-ballo d'indole fantastica e romantica (1ª rappresentazione, Milano 1884). Seguì l'Edgar (libr. di F. Fontana), anch'essa d'indole romantica (Milano 1889), ...
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Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] di favori, dichiarando di non potere far a meno dell'opera del L. nell'allestimento dei suoi divertimenti. Praticamente divenne il erano rimasti impari, creando una musica di vivo senso teatrale e conducendo al più alto punto di perfezione lo stile ...
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Musicista francese (Côte-St.-André 1803 - Parigi 1869). Iniziati gli studî di medicina a Parigi, li abbandonò quasi subito per dedicarsi alla musica nella scuola di J.-F. Lesueur. Nel 1826 entrò al conservatorio [...] , B. continuò la sua attività creatrice: il Te Deum, l'oratorio L'Enfance du Christ, il dittico teatrale Les Troyens e l'opera Béatrice et Bénédict. Intorno al 1858 abbandonò l'attività di compositore e di critico musicale, dedicandosi saltuariamente ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......