Musicista (Parigi 1791 - ivi 1833). Figlio del pianista e compositore François-Joseph (Seltz, Alsazia, 1755 - Parigi 1802), studiò con il padre e poi al conservatorio di Parigi. Fu maestro concertatore [...] dell'Opéra. Compose molti lavori teatrali, tra i più notevoli dei quali Zampa (1831) e Le Pré-aux-clercs (1832). La sua arte, indubbiamente ricca di efficacia teatrale, non sembra però animata da una intuizione veramente pura e originale, e presenta ...
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Musicista (n. Bitonto 1698 - m. a Napoli o a Palermo dopo il 1765). Studiò al conservatorio di Loreto in Napoli; poi (1758) fu maestro di cappella al conservatorio di Palermo. Compose musica religiosa [...] (due Stabat Mater), vocale-strumentale da camera e teatrale soprattutto di genere buffo. Delle sue opere non rimangono che un'opera seria (Giunio Bruto), una comica (Il governatore), e alcuni frammenti, che bastano però a porre L. tra i più felici e ...
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Musicista (Parigi 1873 - ivi 1949); allievo a Parigi di Massenet. Grand prix de Rome nel 1894, dopo aver diretto l'orchestra dell'Opéra di Parigi (1908-18) e l'orchestra sinfonica di Boston (1918-19), [...] a G. Fauré nella direzione del conservatorio di Parigi. Autore di pregevole musica strumentale, vocale-strumentale e teatrale (Job, oratorio; l'opera Marouf, ciabattino del Cairo, 1914 e numerose altre anche su libretto proprio), oltre a musiche di ...
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Musicista (Napoli 1735 - Londra 1776). Studiò al conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli. Fu poi (1763) a Londra, direttore d'orchestra all'Opera italiana, dove allestì (1765-76) molte opere e [...] "pasticci" di sua composizione. Più che per la musica teatrale è ricordato per quella strumentale, dalla quale emergono soprattutto le sonate per clavicembalo, con e senza violino, poi i trii e i quartetti (per violino, viola, flauto e basso). ...
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Musicista (Parma primi sec. 17º - Modena 1650); maestro di cappella alla corte di Modena, compose musica teatrale (dalla quale emergono le opere La finta pazza [1641] e L'isola d'Alcina [1648]) e alcuni [...] madrigali. S. si rivela in queste opere artista innovatore e storicamente importante. La finta pazza, allestita a Parigi (1645) per ordine del card. Mazzarino da una compagnia italiana, fu la prima opera vera e propria rappresentata in Francia. ...
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Musicologo italiano (n. Genova 1921 - m. 1998). Compiuti gli studî musicali (pianoforte, organo, composizione, paleografia), insegnò storia della musica a Pavia (1952-57) e a Bergamo (1959-62). Direttore [...] (dal 1965) del Museo teatrale alla Scala, compose inoltre opere, sinfonie, musica cameristica, e pubblicò numerosi saggi sul teatro d'opera italiano, sul Teatro alla Scala (tra i più recenti, Nostra Signora la Scala, 1991), sugli strumenti musicali e ...
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Musicista (n. Venezia 1761 circa - m. forse Lisbona 1833); allievo di F. G. Bertoni, fu maestro al cembalo nei teatri S. Samuele e La Fenice di Venezia, direttore dell'Opera italiana di Amsterdam, impresario [...] teatrale a Lisbona. Fu autore fecondo, anche se poco originale, di opereteatrali (Quanti casi in un sol giorno, 1801, e Ifigenia in Aulide, 1804), e balletti (The triumph of love, 1796). ...
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Musicista (Trani 1679 - Napoli 1744), allievo di G. Salvatori e F. Provenzale; maestro di cappella alla corte. Compose molta musica teatrale di ottimo stile napoletano (diciotto opere, per lo più di genere [...] serio, tra cui: Arsace, 1718; Didone, 1724; Rosaura, 1738), oratorî, cantate, serenate, e pagine strumentali. Nel 1737 s'inaugurò il nuovo teatro S. Carlo con la sua opera Achille in Sciro. ...
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Nome con cui è noto il musicista Johann Paul Aegidius Schwarzendorf (Freystadt, Alto Palatinato, 1741 - Parigi 1816). Fu organista in Germania, poi maestro di cappella dei Condé e degli Artois in Francia, [...] insegnante al conservatorio di Parigi e maestro a corte. Compose buona musica sacra, militare, teatrale, vocale-strumentale e strumentale. La sua opera più nota è la delicata romanza Plaisir d'amour. ...
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Musicista (Montmédy 1789 - Sydney 1856), figlio di un musicista, Charles, studiò col padre, poi con F. Beck e a Parigi con Ch.-S. Catel e E. Méhul. Nel 1813 arpista di corte, passò poi a Londra ad insegnare [...] l'arpa (fino al 1839), quindi fu direttore d'opera. Compose musica sacra, teatrale, strumentale e un metodo per arpa. ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......