Cronyn, Hume (propr. Hume Blake)
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale e sceneggiatore canadese, nato a London (Ontario) il 18 luglio 1911. Dopo aver esordito in Shadow of a doubt (1943; L'ombra [...] Per lunghi periodi ha alternato l'attività cinematografica a quella teatrale al fianco della moglie, l'attrice Jessica Tandy, con of a doubt, cui seguirono Phantom of the Opera (1943; Il fantasma dell'opera) di Arthur Lubin e The cross of Lorraine ...
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Irons, Jeremy (propr. Jeremy John)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Cowes (Isola di Wight) il 19 settembre 1948. Fin dai primi film interpretati I. si è imposto soprattutto [...] grande schermo, oltre a ruoli di spessore in importanti produzioni teatrali (tra cui The real thing di Tom Stoppard, in scena cui è un diplomatico francese innamorato di una cantante d'opera che è in realtà un uomo. Tesa e particolarmente convincente ...
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Bolt, Robert
Giuliana Scudder
Drammaturgo e sceneggiatore inglese, nato a Sale (Manchester) il 15 agosto 1924 e morto a Petersfield (Hampshire) il 20 febbraio 1995. Estraneo alla sperimentazione del [...] l'impianto del teatro tradizionale. Tema dominante della sua opera, con il quale seppe raggiungere il grande pubblico, statico e conserva una certa prolissità tipicamente teatrale nei dialoghi, come teatrale è la figura astratta del common man ...
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circo
Margherita Zizi
Lo spettacolo più bello del mondo
Presso gli antichi Romani il circo era l'edificio adibito alle corse dei carri, corrispondente all'ippodromo greco. Il circo quale lo conosciamo [...] da varie parti. Alcune compagnie conservano solo la componente teatrale-acrobatica, come il raffinato Cirque du Soleil canadese.
Georges-Pierre Seurat, musicisti come Ruggero Leoncavallo (con l'opera I pagliacci, 1892) ed Eric Satie (con il balletto ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a Vigevano il 3 ottobre 1858 e morta a Pittsburgh (Pennsylvania) il 21 aprile 1924. Conquistata una grande fama a livello internazionale per le sue interpretazioni [...] lettere conservate nel Museo del cinema di Torino, chiedeva all'opera destinata allo schermo non la riproduzione della vita ma una schermo, rimandò ogni progetto cinematografico. Ripresa l'attività teatrale in Italia nel 1921, nel 1923 fu in tournée ...
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Wegener, Paul
Giovanni Spagnoletti
Attore cinematografico e teatrale e regista cinematografico tedesco, nato a Jerrentowitz/Arnoldsdorf l'11 dicembre 1874 e morto a Berlino il 13 settembre 1948. Dalle [...] con la ricerca di una recitazione basata sulla sottrazione e poco teatrale, più atta alla macchina da presa, creò, per es., Student von Prag (1913) di Stellan Rye. Seguì poi un'altra opera ancora più significativa, Der Golem (1915) di Galeen, di cui ...
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Gregoretti, Ugo
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, televisivo e teatrale, nato a Roma il 28 settembre 1930. Autore di satire pungenti ma dai toni garbati che hanno messo in risalto i difetti [...] è dedicato prevalentemente alla regia televisiva, con risultati di particolare originalità, ma anche a quella teatrale, dirigendo soprattutto opere liriche.Iniziò la sua carriera alla RAI nel 1953, diventando ben presto autore di servizi televisivi ...
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Borelli, Lyda
Margherita Pelaja
Attrice cinematografica e teatrale, nata a La Spezia il 22 marzo 1884 e morta a Roma il 2 giugno 1959. Una delle prime dive del cinema muto, rappresentò sullo schermo [...] Oxilia, cede all'amore, tradendo così il patto col diavolo e votandosi alla morte. Interpretò altri film tratti da opereteatrali di Bataille, sempre per la regia di Gallone, Marcia nuziale (1915) e La falena (1916). Fu successivamente l'esuberante ...
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Auteuil, Daniel
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico francese, nato ad Algeri il 24 gennaio 1950. Nonostante i ruoli brillanti che hanno caratterizzato la fase iniziale della sua carriera, [...] cinema francese.
Nel 1972 è iniziata la sua carriera teatrale, che è proseguita con successo sempre crescente anche dopo meno consueti, di una drammaticità più esplicita e appariscente, in opere spesso in costume (La reine Margot, 1994, La regina ...
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Barrymore, Lionel
Callisto Cosulich
Nome d'arte di Lionel Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 28 aprile 1878 e morto a Van Nuys (California) il 15 novembre 1954. [...] a Parigi. Tornato a New York, riprese saltuariamente l'attività teatrale ed esordì nel cinema lavorando tra il 1909 e il 1914 (tra cui uno in memoria del fratello John), e persino un'opera lirica, tutti eseguiti con successo negli Stati Uniti. ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......