DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] Rossini, Lettere, p. 36). E fu proprio l'Otello l'opera del debutto del D. a Parigi, nell'aprile del 1825, Id., Cantanti celebri, Roma 1929, pp. 27 ss.; A. Cametti, La musica teatrale a Roma cento anni fa, Roma 1931, p. 38; A. Della Corte, Canto ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] per partecipare a numerosi adattamenti televisivi di opereteatrali del repertorio internazionale: da Lev Tolstoj a all’attore soprattutto per stilare bilanci, come già nel suo testo teatrale Oggi (2005), storia di un uomo anziano che si trova a ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] 1915) - nella piena maturità "futurista" del G. - la sua cosa teatralmente migliore, ma che può ridursi in fondo, e non a caso, in si sono susseguiti studi volti a scandagliare alcuni aspetti dell'opera del G., da quelli formali a quelli stilistici e ...
Leggi Tutto
DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] . Nel 1953 concluse la sua carriera teatrale alla Scala: durante un'incisione discografica ;L. Pinzauti, Il Maggiomusicale fiorentino, Firenze 1967, ad Indicem; V. D.: a memoir, in Opera, XIX (1968), pp. 1555 s.;G. M. Gatti, Ricordi di V. D., in Nuova ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] italiana di quegli anni). Il B. vi dedica diverse opere, da Il trionfo a Tragedie dell'anima, da Il Id., in Autori drammatici italiani, Bologna 1922, ad Indicem; M. Praga, in Cronache teatrali, I, Milano 1920, ad Indicem; A. Tilgher, R. B.:"I pazzi", ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] . 58, 70-79 passim, 82, 85 e tavole; Politecnico, di Torino, L'opera di Carlo e A. di C. nel XVII secolo, Torino 1966; A. Cavallari , 122, 264-266; L. Tamburini, F. Juvarra scenografo e archit. teatrale, in Torino, 1970, n. 2, p. 62; B. Signorelli, ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] Nationalbibliothek di Vienna (ms. 19.084). Incerta è la data di morte avvenuta a Venezia dopo il 1788.
Tra le sue opereteatrali, oltre quelle citate, si ricordano: Merope, dramma in tre atti (libretto di A. Zeno, Napoli, teatro S. Carlo, 20 genn ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] in "deliri" e "stranezze dell'imaginazione". Solo nel Settecento lo scenario teatrale migliora: inaugurando un itinerario che poi divenne canonico, il D. analizzò le opere di quelli che egli considerava i "precursori" goldoniani, cercando di mettere ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] piccola statura. Il padre (morto nel 1744) era pittore di scenari teatrali: nel suo studio il giovane C. apprese l'arte. Sin dal Vertue (III, p. 149) notava che il C. non produceva opere tanto ben fatte quanto le vedute di Venezia o di altre parti d ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] alla loro verità, li schematizzava, li faceva portavoce di idee acquisite più che sofferte. Il meccanismo teatrale funzionava ma l'opera restava appunto nell'ambito dei meccanismo, delle convenzioni risapute, dei luoghi comuni. Accade la stessa cosa ...
Leggi Tutto
dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......