Wajda, Andrzej
Serafino Murri
Regista cinematografico polacco, nato a Suwałki il 6 marzo 1927. Ha rappresentato una delle voci più significative del cinema dell'Est europeo nel periodo del 'disgelo' [...] dapprima nella cronaca eroica di episodi della Resistenza in opere come Kanał (1957; I dannati di Varsavia; diamanti), poi in un frequente uso metaforico di classici letterari e teatrali per kolossal a sfondo bellico, spesso in costume, come Popióły ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] nove armi, componendo alcuni dei suoi lavori di maggiore impegno, dall'opera Turanda alle ouvertures per il Saul di V. Alfieri e per il ma, in realtà, l'esperienza teatrale del B. non fu felice: la sua unica opera, Turanda, costituì un notevole ...
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Čerkasov, Nikolaj Konstantinovič
Vivia Benini
Attore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 27 luglio 1903 e morto ivi (Leningrado) il 14 settembre 1966. La sua fama di grande attore poliedrico, [...] e disciplina in spettacoli di balletto e a frequentare l'Accademia dell'opera e del balletto di Leningrado. Dal 1923 al 1926 studiò all'Istituto di arte teatrale, scegliendo definitivamente la carriera di attore, all'inizio come caratterista. Passò ...
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BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] . XIV.
Il B. veniva intanto sempre più attirato dal mondo teatrale, dove aveva combattuto le sue prime battaglie, con Il Barbiere di Museo drammatico (Milano 1837), traduzioni delle migliori opere del teatro europeo; con F. Ambrosoli dirige Galleria ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] ancora nel 1954 con Mario Del Monaco) sia di Torino nel 1953, all’Opera di Roma nel 1953 e 1956, alla RAI TV di Milano nel 1956, Commedia sul ponte di Bohuslav Martinů (prima rappresentazione teatrale, La Fenice); 1952, Caterina nell’Uragano di ...
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SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] chiaroscuri accentuati, il taglio spesso angolato delle riprese e la focalizzazione sui dettagli degli oggetti e dei personaggi ne fecero un'opera rivoluzionaria, e non solo per la Svezia. S. girò poi tre film di minore qualità, in cui abbando-nò le ...
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DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] Gracco di V. Monti (fu il primo a recitare questa opera), Orosmane nella Zaira di Voltaire, Carlo nel Filippo, Icilio nella Colomberti continuati fino al 1880, pp. 171-75; Roma, Bibl. teatrale del Burcardo, ms. 3-42-8-33A: Id., Notizie storiche dei ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] di Linz e dal 1962 avviò un rapporto stabile con la Deutsche Oper di Berlino, durato fino al 1968. Nel novembre 1962 si presentò con sempre puntando a un’intensa e immediata comunicativa teatrale. (Una sua presa di posizione sulla questione ...
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Forman, Miloš
Serafino Murri
Nome d'arte di Forman Ján Tomáš, regista cinematografico ceco, naturalizzato statunitense, nato a Čáslav (Boemia) il 18 febbraio 1932. Tra i maggiori esponenti della Nová [...] e Ján Kadár) che girò le immagini per il celebre spettacolo teatrale di mimo, danza, musica e cinema senza parole Laterna magika. L dangereuses di Ch. de Laclos, scritto con Carrière, è opera a tratti brillante, ma meno ispirata della precedente e in ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] 1865, recensita con calore da L. Settembrini su L'Italia di Napoli, l'opera ha grande importanza per la storia del teatro, essendovi analizzati, oltre alla situazione teatrale italiana prima del Modena e alle abitudini del pubblico e degli attori, i ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......