Kulešov, Lev Vladimirovič
Ornella Calvarese
Regista cinematografico, scenografo e teorico russo, nato a Tambov il 13 gennaio 1899 e morto a Mosca il 29 marzo 1970. Considerato sin dal 1929 il 'padre' [...] assorbì negli anni Venti suggestioni provenienti dal campo teatrale: la biomeccanica di Vsevolod E. Mejerchol′d e dal bianco e nero esemplari, pensato da K. come un'opera a bassissimo costo. Il risultato superò ogni più rosea aspettativa, e ...
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SJOSTROM, Victor
Melania G. Mazzucco
Sjöström, Victor (propr. Victor David)
Regista e attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Silbodal (Värmland) il 20 settembre 1879 e morto a Stoccolma il [...] , dal secondo film, He who gets slapped (1924; Quello che si prende gli schiaffi), storia d'ambiente circense tratta da un'opera di L.N. Andreev. Dramma di rare qualità formali e dal ritmo incalzante, ispirò Charlie Chaplin per The circus (1928) e ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] dal punto di vista della sceneggiatura, della regia cinematografica e teatrale, della fotografia e della storia dell’arte.
Nel 1936 chirurgici girati all’ospedale Rizzoli di Bologna, o le opere di più marcati intenti sociali (Nasce una famiglia del ...
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Finlandia
Bruno Roberti
Cinematografia
La cinematografia finlandese ha rispecchiato negli anni la difficile identità di un Paese al confine tra Est e Ovest, sospeso tra l'atmosfera culturale e civile [...] 233 lungometraggi di cui 49 con la sua regia, tutte opere di onesto artigianato, di solida scrittura, spesso zuccherose, come un'estate nella campagna finlandese di un famoso testo teatrale brechtiano, Herra Puntila ja hänen renkinsä Matti (1979, ...
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Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] anti-spettacolare ‒, in base al quale lo scrupolo filologico finalizzato a una rilettura/scrittura filmica di opere letterarie, teatrali e persino musicali e pittoriche si traduce in forme di rottura della convenzione, mentre contenuti politici ...
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Algeria
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Il cinema in A., fatta eccezione per le immagini realizzate ad Algeri alla fine del 19° sec. da Félix Mesguich per conto dei fratelli Lumière, nacque negli anni [...] realizzato nel 1965 da Mohamed Lakhdar-Hamina. Si tratta di un'opera in bianco e nero che, con sguardo originale, affronta il tema di M. Zinet, uno dei protagonisti della vita teatrale algerina; la capitale è osservata nelle sue architetture ...
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Turchia
Roberto Silvestri
Cinematografia
Singolare e contraddittorio è stato lo sviluppo storico del cinema turco, pesantemente condizionato da gravi e antichi problemi sociali, economici, etnici (il [...] (La spia), entrambi del 1917. L'attore e regista teatrale Ahmet Fehim girò tre film di ispirazione letteraria: Mürebbiye (La maestro di Yılmaz Güney, capace di costruire con intelligenza opere popolari, che si presentano con una buona dose di ...
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Regista cinematografico greco, nato il 27 aprile 1936 ad Atene. La sua opera rappresenta il trionfale riemergere di una cultura nazionale che le vicende storiche interne avevano oscurato dallo scenario [...] Seconda guerra mondiale e segue il viaggio di una compagnia teatrale itinerante che mette in scena Golfo, la pastorella, un semplice e astratto ha offerto poi un tesoro di emozioni in un'opera esemplare, Mia eoniotita ke mia mera, in cui Bruno Ganz ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] di Alessandro Blasetti e I bambini ci guardano (1944), prima opera nata dalla collaborazione fra Z. e Vittorio De Sica, che (1952). In Come nasce un soggetto cinematografico, testo teatrale scritto nel 1959, Z. volle riflettere sulla condizione ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] a guadagnare, intraprese anche lui la carriera teatrale nella compagnia Menichelli-Malvica con piccoli ruoli di gli anni di maggior successo dell'A. che, impegnato in opere del teatro contemporaneo e di quello classico, seppe dimostrare la sua ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......