Cassavetes, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, teatrale e televisivo statunitense, di origine greca, nato a New York il 9 dicembre 1929 e morto a Los Angeles il 3 febbraio [...] più tardo, ma a lungo progettato e avviato, Faces (1968; Volti). Per questo film in forma di pièce teatrale, più claustrofobico e stridente dell'opera prima (grazie all'uso del controluce e agli effetti di sfocatura), più lungo e con un forte senso ...
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Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] di Lou Castel, l'indimenticabile Ale, che segna l'opera con un'impronta incancellabile, mortifera e dolce. Il film per il Piccolo Teatro di Milano B. firmò la prima regia teatrale, seguita solo nel 2000 da un Macbeth per il Teatro Stabile ...
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Hoffman, Dustin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Sin dagli esordi, seppe imporre un modello antidivistico: si affermò infatti [...] di Lee Strasberg all'Actors Studio iniziando, quindi, un'intensa attività teatrale fino a giungere, nel 1966, a ricevere il plauso della un mirabile travestimento una parte da donna in una soap opera televisiva. Nel 1985 è stato Willy Loman in Death ...
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Wajda, Andrzej
Serafino Murri
Regista cinematografico polacco, nato a Suwałki il 6 marzo 1927. Ha rappresentato una delle voci più significative del cinema dell'Est europeo nel periodo del 'disgelo' [...] dapprima nella cronaca eroica di episodi della Resistenza in opere come Kanał (1957; I dannati di Varsavia; diamanti), poi in un frequente uso metaforico di classici letterari e teatrali per kolossal a sfondo bellico, spesso in costume, come Popióły ...
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Čerkasov, Nikolaj Konstantinovič
Vivia Benini
Attore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 27 luglio 1903 e morto ivi (Leningrado) il 14 settembre 1966. La sua fama di grande attore poliedrico, [...] e disciplina in spettacoli di balletto e a frequentare l'Accademia dell'opera e del balletto di Leningrado. Dal 1923 al 1926 studiò all'Istituto di arte teatrale, scegliendo definitivamente la carriera di attore, all'inizio come caratterista. Passò ...
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Marocco
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia marocchina nacque alla fine degli anni Sessanta, preceduta da alcuni avvenimenti significativi: le immagini documentarie girate dagli operatori [...] del quartiere dei poveri) che, ispirato a un testo teatrale, ritrae un quartiere povero controllato da un vecchio e ricco 1993, Alla ricerca del marito di mia moglie), ma anche di opere più intimiste tra cui Bādis (1989), sull'amicizia tra due donne ...
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SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] chiaroscuri accentuati, il taglio spesso angolato delle riprese e la focalizzazione sui dettagli degli oggetti e dei personaggi ne fecero un'opera rivoluzionaria, e non solo per la Svezia. S. girò poi tre film di minore qualità, in cui abbando-nò le ...
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Islanda
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia islandese, tra le più giovani e originali del continente europeo, occupa un posto a sé anche in rapporto a quelle degli altri Paesi nordici. [...] con i suoi modi liberi. Hrafn Gunnlaugsson, regista anche teatrale, ha messo in scena la crisi della famiglia con Ódal occupa Sólveig Anspach, che ha realizzato le sue numerose opere, collocabili tra documentario e fiction, con riprese in Francia ...
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Sirk, Douglas
Renato Venturelli
Nome d'arte di Hans Detlef Sierck, regista tedesco, di origine danese, nato ad Amburgo il 26 aprile 1897 e morto a Lugano il 14 gennaio 1987. La sua carriera cinematografica, [...] 'uso estremo del colore che avrebbe caratterizzato le sue opere migliori, e lanciò definitivamente come star Rock Hudson, riprese il nome di Detlef Sierck per svolgere l'attività teatrale, insegnò cinema e firmò come Douglas Sirk tre cortometraggi ...
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Leni, Paul
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Paul Josef Levi, scenografo e regista tedesco, di origine ebraica, nato a Stoccarda l'8 luglio 1885 e morto a Hollywood il 2 settembre 1929. Tra le figure [...] , scritto da Carl Mayer) affiancò a quattro mani il grande regista teatrale Leopold Jessner, contribuendo, nella Bildgestaltung e nelle scenografie, alla buona riuscita dell'opera. Dopo aver fondato nel 1922 una propria casa di produzione, il Paul ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......