COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] pubblico si allargò il genere degli spettacoli - accanto ad opere, operette, commedie e varietà, anche veglioni e circhi - dal figlio Enrico. Nel 1908 la proprietà passò alla Società teatrale internazionale (S.T.I.N.), nel 1928 al governatorato di ...
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CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] epoca, il C. fu dotato di una buona cultura, non soltanto esclusivamente teatrale; conosceva la lingua francese e la tedesca e a lui si deve, cui volle ricordare con quale grande piacere la sua opera fosse stata ascoltata dall'imperatore a Vienna. Ma ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] da G. Frezzolini (il primo Dulcamara nell'Elisir d'amore di G. Donizetti). L'opera ebbe scarso successo; miglior destino ebbe invece il suo secondo lavoro teatrale, Un terno al lotto, farsa per musica su testo di C. Cambiaggio, rappresentata al ...
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Scarfiotti, Ferdinando
Alessandro Cappabianca
Scenografo teatrale e cinematografico, nato a Potenza Picena (Macerata) il 6 marzo 1941 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1994. Stretto collaboratore di [...] Bernardo Bertolucci, ricreò atmosfere di epoche differenti, storicamente rigorose, in cui si avverte l'impostazione teatrale di Visconti, con il quale collaborò sia in opere liriche sia in spettacoli di prosa, come Il giardino dei ciliegi (1965) da A ...
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Schygulla, Hanna
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica, teatrale e televisiva tedesca, nata a Katowice (Polonia) il 25 dicembre 1943. Tra le figure più rappresentative dello Junger Deutscher Film, [...] dove conobbe Fassbinder, con il quale condivise le esperienze teatrali dell'Action-Theater e dell'antiteater. Dopo le prime ultima tappa del sodalizio con il regista ma anche opera della sua definitiva affermazione nei paesi di cultura anglosassone ...
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Kinski, Klaus
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Nikolaus Günther Karl Nakszynski, attore cinematografico e teatrale tedesco, nato a Zoppot (nel territorio della Città libera di Danzica; od. Sopot, in [...] Nosferatu, il principe della notte), un avventuriero che oppone alla natura un'ossessiva forza di volontà per portare l'opera lirica nel cuore della natia Amazzonia (Fitzcarraldo, 1982), un sadico commerciante di schiavi diventato viceré di un regno ...
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Ekk, Nikolaj Vladimirovič
Callisto Cosulich
Attore, autore e regista teatrale e cinematografico lettone, nato a Riga (Lettonia) il 14 giugno 1902 e morto a Mosca il 14 luglio 1976. Come regista cinematografico [...] . Partito con intenti dichiaratamente educativi, ispirati ai principi di A.S. Makarenko (poi diffusi attraverso la sua opera maggiore Pedagogičeskaja poema, 1933-1935; trad. it. Poema pedagogico, 1952), il film compensa l'impegno programmatico con ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] a Carpi nel 1926), gli valsero una certa notorietà negli ambienti teatrali: la prima fu messa in scena nel 1932 dalla compagnia (fra i suoi amici più cari fu F. De Pisis, alla cui opera dedicò diversi articoli e il volume F. De Pisis, Venezia 1932 e ...
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DE VIVO, Diego
Mauro Bucarelli
Nacque a Sarno (Salerno) l'8 genn. 1822. Trascorse gran parte della giovinezza nella casa d'uno zio che provvedeva alla sua educazione ed entrò poi nel locale seminario [...] che gli permise di condurre una vita agiata. Trasferitosi a Torino, iniziò a frequentare i teatri d'opera, rimanendo affascinato dal mondo teatrale e musicale. Frattanto la sua coscienza politica era maturata e per le sue simpatie repubblicane fu ...
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King, Henry
Francesco Bolzoni
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Christianburg (Virginia) il 24 gennaio 1888 e morto a San Fernando Valley (California) il 29 giugno 1982. [...] Dopo aver lavorato nel circo e recitato in spettacoli teatrali, vaudevilles e burlesques, K. si avvicinò al Frontiera (Jesse James, 1939, Jess il bandito) e diresse un'opera ambientata nell'Africa nera ripercorrendo il viaggio del giornalista H.M. ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......