GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] Ginori, quindi tornò a Pontremoli. Qui portò a termine le diverse opere iniziate per i Dosi, tra cui una bella tela con le , 252; S. Meloni Trkulja, A. Rosi e gli inizi di G., in Antichità viva, XIV (1975), 4, pp. 17-26; M. Chiarini, A. G., prince ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] e dell'entusiasmo di Diderot nei suoi confronti rimane viva testimonianza in Le neveu de Rameau. Fu comunque materano del Settecento, ibid., pp. 23-54; M. Padula, Ridola per il recupero delle opere del D., ibid., pp. 97-102; K. M. Smith, D. E. R., in ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] 1965, pp. 27-49; U. Baldini, Il restauro, in Antichità viva, VI (1966), p. 25; M. Gregori, Stralci di diario, ibid , Torino 1969, pp. 84, 86; L. Becherucci-G. Brunetti, Il Museo dell'Opera del Duomo di Firenze, Venezia s. d. [ma 1969-70], pp. 281 s.; ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Virtuosi…, in L'Urbe, XXXI (1968), s, pp. 6-11 passim (opere nella mostra del 1750); K. Andrews, Catal. of Italian Drawings. National Gallery of 124; E. Schleier, Aggiunto a Guglielmo Cortese..., in Antichità viva, IX (1970), I, pp. 3-25; W. Vitzthum ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] sul trono napoletano si fosse assisa una dinastia di più viva energia assolutistica, una esaltazione di tipo letterario e dottrinario l'onestà e la disonestà, il C. si proponeva di fare opera di "edificazione e di profitto" non solo per gli altri ma ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] magna" e Jean Mabillon lo definì "ipse museum inambulans et viva quaedam bibliotheca" (Iter Italicum, Lutetiae Parisiorum 1724, p. 157 cfr. Waquet, p. 188. Il M. non pubblicò proprie opere: mettendo a disposizione le sue conoscenze e i suoi libri ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] breve tempo una pala per la parrocchiale di Pasiano, opera ingiudicabile a causa dei pesanti rifacimenti subiti. Tra il ; G. Marchini, Un incontro imprevedibile: il F. ad Ascoli Piceno, in Antichità viva, V (1966), pp. 3-14; L. Puppi, M. F. pittore e ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] collegamento presso il XXIX Corpo d'Armata sul fronte trentino e l'opera di P. C., in Boll. del Museo trentino del Risorgimento, pp. 646 s.; A. Seroni, P. C.:una voce viva nella cultura del primo ventennio repubblicano, in Critica marxista, XXIII ( ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] e Riccardo Felici) e, in particolare, vi era viva quella esigenza di "rigore" logico nella fondazione delle discipline egli è, anzi, assistente dello stesso Peano.
La menzione di queste opere del Peano e del B. serve a darci una certa prospettiva su ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] . nella sua Bibliotheca selecta sono improntati a una viva ostilità, e non mancano considerazioni malevole nei suoi Regno di Polonia e nel 1573 dedicò la prima edizione della sua opera più famosa, lo Speculum astrologiae, a Caterina de' Medici, con ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...