CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] della storia e gli intenti che hanno presieduto alla stesura dell'opera, nonché le ragioni che lo hanno spinto a centrare la in contatto con ogni tipo di documentazione, e alla viva, sebbene serena, partecipazione alla vita politica del suo tempo ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] ma quel suo contatto con persone decisamente più versate alla catalogazione e osservazione della natura viva lasciò un segno evidente nelle sue opere tarde, che suscitarono aspre critiche: in modo particolare quelle ispirate agli scritti di E. Renan ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] dell'arte di Palma il Giovane: in particolare, di un'opera di analogo soggetto eseguita da quest'ultimo a Venezia nel 1617 XIV (1985), 2, pp. 355-357; S. Meloni Trkulja, in Natura viva in casa Medici (catal.), Firenze 1985, pp. 103-105; E. Fumagalli, ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] 142-145, 152-158; L.A. Cervetto, I Gaggini da Bissone. Loro opere in Genova e altrove..., Milano 1903, pp. 15, 102-105; V. G interna della cappella di San Giovanni Battista nel Duomo di Genova, in Antichità viva, X (1971b), 1, pp. 20-27 (in partic. p. ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] , in luogo dei Consigli direttivi dell'epoca comunale, l'opera di uomini estranei alla città e alle fazioni, come Goro preparazione filosofica e che non è in contatto diuturno con la viva cultura del suo tempo, potrà lumeggiare, a seconda delle sue ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] che raccoglie parecchi testi poetici "travestiti", destinati ad alimentare una grandiosa opera che l'A. aveva progettato di stampare: Il Tempio Armonico non martedì santo nella cattedrale di Saluzzo, ancor oggi viva, è di istituzione dell'A.; a lui ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] essi radunati percorsero la città sollevando il popolo e gridando: viva il duca e muoiano i Barbavara I Il 24, 25 ..., p. 140), che dai Barbavara ebbe più tardi aiuti, l'opera sua accanto a Gian Galeazzo Visconti doveva paragonarsi a quella di Seneca ...
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RAVEGNANI, Giuseppe
Silvia Ceracchini
RAVEGNANI, Giuseppe. – Nacque a San Patrignano di Romagna, frazione del comune di Coriano, il 13 ottobre 1895 da Adriano Ravegnani e da Maddalena Carpi. Dalla loro [...] . Rilevante rivista della casa editrice Taddei, nata nel 1913 e viva fino al 1915, fu Myricae, che vide la direzione di scrittori che negli ultimi tempi siano caduti nell’oblio o la cui opera egli pensa debba ora essere vista in una nuova luce». Il ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] nella ricerca storico-giuridica, egli sentì viva l'esigenza di ricostruire con esattezza e ricerche sulla storia giuridica lombarda (Baldo e gli Statuti di Pavia, in L'opera di Baldo, Perugia 1901, pp. 139-44; Il centenario del Codice Napoleone a ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] i primi curatori dell'opera - il D., appunto, e Belgrano - non erano più in vita.
Ma la passione forse più viva e costante nel D entro le quali era principalmente trascorsa la sua vita operosa.
La bibliografia degli scritti del D. dal 1859 al ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...