BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] come aspetto di sopravvivenza di antichi diritti provinciali. Per il B. la componente "volgare" è una forza viva, sempre operante, che mantiene anche elementi risalenti a forme provinciali preromane, ma che elabora molte forme nuove prendendo pure lo ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] alla lite ... ma debba partecipare alla lite come forza viva e attiva", non già in quanto dotato di poteri e successo, l'avvocatura; ebbe molti e valenti discepoli, che ne esaltarono l'opera, anche dopo la morte.
Il C. morì il 7 nov. 1937, nel ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] capo fazione. Solo l'assassinio di Annibale Bentivoglio ad opera della fazione dei Canetoli, avvenuto il 24 giugno 1445, dopo il richiamo del cardinal Bessarione. Significativa comunque la viva preoccupazione del B. e dei suoi partigiani davanti al ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] costruzione della chiesa iemale di S. Maria Maggiore e tale opera è da porsi con ogni probabilità in relazione con l' arcicappellano e vescovo d'Ivrea Giuseppe, su sollecitazione diretta ("viva voce") del re Lodovico II, un'inchiesta sulle condizioni ...
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VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] passanti e ariosi coretti e la viva illuminazione assicurata da finestre lunettate inseriscono l 2013-2014), pp. 183-194; A. Roca De Amicis, Ornamento e risparmio: l’opera di Valvassori in Santa Maria dell’Orto, in Santa Maria dell’Orto, a cura di ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] cultura indubbiamente raffinate, oltre a un'intelligenza viva ed estrosa, della quale non trascurabile attestato lo scrittore, in Il Marzocco, 2 settembre 1923; Id., La persona e l'opera di A. C. celebrate nella sua terra natale,ibid., 9 sett. 1923; ...
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MARTINI, Giovanni.
Alessandro Cosma
– Nacque probabilmente a Udine da Martino Mioni da Tolmezzo, fratello di Domenico e come lui scultore e intagliatore, ma non adotterà mai il cognome Mioni e nei documenti [...] in trono tra santi.
I dipinti erano sicuramente già in opera il 12 luglio 1501 quando, in una lettera del . 38 s.; A. Tempestini, G. M. da Udine alla Misericordia di Firenze, in Antichità viva, XXIV (1985), 1-3, pp. 34-36; L’altare ligneo di G. M. a ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] fratello che viveva nell'ambiente di Ortensia. La sua viva intelligenza lo portò ad approfondire gli studi, soprattutto letterari si era intanto mossa per frenare e sconfessare l'opera degli sconsiderati discendenti.
"Pour bien juger les choses, ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] stretto; le scelte successive, diverse dalle aspettative familiari, operarono nel senso di un progressivo distacco dai suoi. Inoltre i si riunivano i partecipanti al movimento giovanile Quickborn (Fonte viva) che, sorto nel 1913, si era sviluppato ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] in collaborazione con E. Dagnino; e nel 1938 l'edizione dell'Opera omnia di Palestrina, progettata in trenta volumi, che lasciò, morendo, e ieratico, imponendo il suo gusto per l'espressione viva e drammatica, a volte eccessivamente ricca di effetti ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...