I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] fondo di cottura] da parte, ma pure mantenendo l’ebollizione abbastanza viva affinché la mirepoix si restringa d’un terzo del suo volume […]» (1877, La cucina classica, p. 48: l’opera è una traduzione dal francese), fatto che non sorprende dato che ...
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Giace senza mangiare, abbandonato il corpo ai doloriconsumandosi sempre nelle lacrimegiacché si è resa conto di aver subito ingiusto oltraggio dal suo uomonon solleva lo sguardo, non distoglie il volto [...] nella scena del primo incontro tra Giasone e Medea. L’opera di Dreyer, pubblicata nel 1986, solo nel 1991 viene però la Elle di Ibsen, che così ce la descrive: «si direbbe quasi che viva la vita stessa del mare. C’è il moto delle onde – e anche ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] gli sbarrano il cammino. «E tu che se’ costì, anima viva / pàrtiti da cotesti che son morti» (Dante: 87-89)Ancora commozione. L’accoglienza più vera e profonda, è quella che si opera dentro sé stessi, e questo, il Sommo poeta, lo comprende ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] quartieri. Scabia tornò nel 1977 per partecipare a un’opera di sensibilizzazione dei cittadini, per scacciare la paura Verlag, 2011.Scabia, G. (ed.), La luce di dentro. Viva Franco Baseglia. Da Marco Cavallo all’Accademia della Follia, Corazzano di ...
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Che cos’è oggi la critica letteraria? Solo accertamento storico-filologico, ricostruzione delle fonti e navigazione intertestuale? Solo spunto per analisi linguistiche o filosofiche? E a quali lettori [...] e sul canone della poesia.Basti a stazzare l’opera al giusto valore il mirabile studio sulla presenza dantesca nella crisi del Simbolismo:[F]are dell’universo dantesco un’allegoria viva del presente, cioè applicare a Dante la stessa logica figurale ...
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Il mare, e soprattutto un mare “chiuso” e popolato di isole come Il Mediterraneo, è da sempre luogo di comunicazione e di contatti, sin dall’antichità. Con le navi viaggiavano le merci, più e meno preziose, [...] ; cf. West 1992, 29). Se si scorrono i lacerti dell’opera archilochea, ci si imbatte in immagini di tempeste marine (metaforica quella da una sponda all’altra del Mediterraneo, portate dalla viva voce umana o dalle “mute” raffigurazioni dipinte sui ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] con il presidente Ciampi, l’avvio di iniziative e opere come La settimana della lingua italiana nel mondo (in cammino fatto.Le foto raccolte a metà del libro danno testimonianza viva a luoghi, testi, persone che hanno accompagnato il percorso dello ...
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«Non vi è nulla di più inedito del già edito», recitava il vecchio adagio. E, così, potremmo dire che non c’è nulla di più inedito del recente profluvio di narrazioni mitologiche o di saggi divulgativi [...] (Laterza). E se oggi le librerie risuonano di Viva il greco e Viva il latino, sull’onda del fortunato La lingua geniale greci di Indro Montanelli (1959) sapeva di trovarsi di fronte all’opera di un giornalista e di avere tra le mani un testo ...
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La Suite de Les mille et une nuitsRisale allo scorso agosto la pubblicazione, per la prima volta in traduzione italiana, dell’ultima parte dell’opera dello scrittore digionese Jacques Cazotte: Il mago [...] interno cinque avventure centrali. Di queste ultime – narrate dalla viva voce dei principi prigionieri e molto simili tra loro nello come Il mago Maugraby fosse, dopo il Diable, la migliore opera dell’autore «in virtù di una coerenza interna e di un ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] ad altri nomi di personaggi di primo piano dell’opera che si caratterizzano per l’inevitabile riuso di soluzioni e volgare. Non una sola situazione, non una figura è rimasta viva. Dicesi che il nobil conte facesse suonare a festa le campane del ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. In senso stretto e più comune, sono n....
Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le riparazioni di cui possono aver bisogno,...