BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] più volte la presiedette, in un centro di viva opposizione. Contemporaneamente il B. dibatteva alcuni temi mercé con prefazione di G. Lefebvre e bibliografia di J. Dautry). L'opera è stata tradotta in numerose lingue: in inglese a cura di Bronterre O ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] cui ebbe modo di soddisfare ampiamente la sua viva e crescente curiosità culturale. Divenne esperto dei P. Chiara, I-VII, Milano 1964-65). Da notare che nelle sue opere il C. assume anche il nome arcadico di "Eupolemo Pantaxeno" e quello cabalistico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] più spregiudicata gestione del potere principesco, resta viva la sua esasperata passione per la «virtù», voll., Roma 2001.
Il Principe, a cura di M. Martelli, Roma 2006.
Opere storiche, a cura di A. Montevecchi, C. Varotti, coordinamento di G.M. ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] O., il quale, genuflesso ed in scala ridottissima, offre l'opera al Cristo giudice, assiso in trono.
Quanto al governo dello Stato e le lettere di accompagnamento attestano una viva preoccupazione per il miglioramento della qualità della predicazione ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] solo del popolo che parla la lingua viva, altrettanto impossibile diviene proporre i codici 'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita e delle opere di L. C., Conegliano 1879; T. Sandonnini, L. C. e la sua famiglia, Bologna ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] e nel corso delle sue visite aveva maturato viva simpatia per gli Stati Uniti e ricevuto offerte la prima volta in modo creativo l'idea del neutrino di Pauli e degli operatori di creazione e distruzione di particelle (F. Rasetti, in E. F., ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] und seine Familie,Bielefeld-Leipzig 1905; D. Sant'Ambrogio, Un'egregia opera d'arte a Bonacardo...,in Rass. d'arte, VIII(1908), pp. Masini, Intorno a una Madonna inedita della cerchia donatelliana,in Antichità viva, XV (1976), 5, pp. 22-26;R. Pane, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] , è ciò che è giusto in quanto con quel termine si indica l’oggetto stesso della giustizia, e dal punto di vista operativo significa l’azione con cui ci si rapporta all’altro sulla base di un principio di eguaglianza; ed è proprio questo rapporto con ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] anni e in quelli successivi F. seguì con viva preoccupazione gli esiti della Rivoluzione francese, ma non riuscì G. Coniglio, IBorboni di Napoli, Milano 1981, passim. Tra le opere generali sul Regno di Napoli (ma la differenza con le precedenti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] la coscienza umana in quel secolo, che succedeva alla fede viva del medio evo, e precorreva la critica indipendente del Risorgimento suo stile Fiorentino si dedica pertanto a un’indefessa opera di indagine sulla storia della filosofia italiana, con ...
Leggi Tutto
viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...