BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] .
Dal 1926 il B. seguì l'attività corporativa con un'attenta opera di commento: si tratta di un'ingente messe di articoli e di e artisti, molti dei quali antifascisti; fu quindi rivista molto viva ed aperta: tra le tante polemiche che vi si svolsero, ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Barucci, 1909). Ma a Vigevano il B. era impegnato anche in altre opere, o perdute ("una cappella de la Conceptione" per i frati di S ), che era in realtà una specie di spiritoso rebus. La viva curiosità di ogni cosa lo faceva, dice sempre il Vasari, ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Enrico III) e ponendo nuove condizioni sulla condotta delle operazioni militari, col risultato di tirare per lungo le cose oltre coincidenza con l'ondata montante di consensi e di viva ammirazione per il fermo contegno da lui assunto, diffusasi ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] creazione e quindi non vi è fantasia ... Prati ha una viva immaginazione, e per questa facoltà è forse il primo poeta D. - Un secolo dopo cit., pp. 651-63.
Per la fortuna critica dell'opera del D., cfr. L. Biscardi, F. D., Palermo 1960; S. Romagnoli, ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] che in concomitanza con gli Austriaci del gen. J. De Vins dirigeva le operazioni per la riconquista di Nizza e Savoia) nella Valle di Susa, a Pinerolo modo inaccettabile per uno Stato dalla viva tradizione giurisdizionalistica. L'accordo raggiunto ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] della Chiesa. Durante questo viaggio Pietro avrebbe fatto miracoli e operato tra l'altro esorcismi.
Il 14 o 15 giugno giunse incarnato in quattro persone successive, una tradizione rimasta viva fino al sec. XVI. Tale interpretazione fu propagata ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] più volte la presiedette, in un centro di viva opposizione. Contemporaneamente il B. dibatteva alcuni temi mercé con prefazione di G. Lefebvre e bibliografia di J. Dautry). L'opera è stata tradotta in numerose lingue: in inglese a cura di Bronterre O ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] cui ebbe modo di soddisfare ampiamente la sua viva e crescente curiosità culturale. Divenne esperto dei P. Chiara, I-VII, Milano 1964-65). Da notare che nelle sue opere il C. assume anche il nome arcadico di "Eupolemo Pantaxeno" e quello cabalistico ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] solo del popolo che parla la lingua viva, altrettanto impossibile diviene proporre i codici 'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita e delle opere di L. C., Conegliano 1879; T. Sandonnini, L. C. e la sua famiglia, Bologna ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] e nel corso delle sue visite aveva maturato viva simpatia per gli Stati Uniti e ricevuto offerte la prima volta in modo creativo l'idea del neutrino di Pauli e degli operatori di creazione e distruzione di particelle (F. Rasetti, in E. F., ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...